
Feldi Eboli viene a capo del match contro L84 dopo un’infinita serie di calci di rigore e accede alla semifinale di Coppa Italia
La Feldi Eboli vince contro L84 ai calci di rigore in una emozionante gara valida per i quarti di Coppa Italia. “We need a hero”, cantava il famoso brano di Bonnie Tyler. perché in una saga eterna come quella andata in scena al PalaTroccoli di Jesi serviva qualcuno per mettere la parole fine a tutto ciò. Quella parola l’ha scritta a lettere cubitali il portierone rossoblù Germano Montefalcone, che regala alla Feldi Eboli la semifinale di Coppa Italia. I riflettori sono tutti per lui, protagonista nella vittoria al cardiopalma contro L84 dopo una lotteria di ben 28 rigori complessivi calciati.
Le volpi si aggiudicano il match per un complessivo di 16-15, dopo il 3-3 finale dei tempi regolamentari. Una gara molto equilibrata che ha visto le due squadre superarsi più volte nell’arco del match, ma alla fine sono stati i tiri dal dischetto a decidere la partita con gli errori di Venancio e Schiochet nei classici 5 rigori canonici, fino alla parata decisiva di Monfalcone sul ventottesimo rigore calciato da Tuli.
Regna l’equilibrio
Fuori Etzi nelle scelte di mister Antonelli. Il primo squillo è delle volpi con Venancio che ci prova dopo un paio di minuti. La risposta di L84 arriva con Tuli che si trova a tu per tu con Dalcin, ma il portiere rossoblù dice no. Grande occasione per Barra dopo 8 minuti, il pivot rossoblù supera il portiere con uno scavetto ma centra il legno. Chance anche per Ugherani che calcia alto, ci prova anche Dalcin ma Tondi è attento e devia sul fondo.
Dagli sviluppi del corner, tiro di Liberti deviato ancora dal portiere con la palla che arriva a Caruso che da due passi non riesce a calciare e viene anticipato dal difensore all’ultimo istante. Reazione L84 con Cuzzolino che calcia all’incrocio con Dalcin che compie un vero miracolo, ma sugli sviluppi del corner Raguso calcia dalla distanza e buca il capitano delle volpi a 7 minuti dal termine per il vantaggio dei neroverdi.
Passa meno di un minuto e Vincenzo Caponigro si rende protagonista con gol tanto bello quanto importante, rimettendo subito la gara sul risultato di parità. Il numero 7 con grande voglia e caparbietà salta Cuzzolino involandosi da solo tra 4 giocatori avversari e di punta anticipa l’uscita del portiere trovando l’1-1. A 2 minuti dal termine Espindola si libera dinanzi alla porta ma non riesce a trovare la girata vincente, nel finale chance clamorosa per Barra che calcia a botta sicura a due passi dal portiere, ma quest’ultimo compie un’incredibile parata di posizione trovandosi al posto giusto al momento giusto e deviando la sfera sul palo.
La seconda frazione
Prima palla gol della ripresa dopo 3 minuti per Calderolli che in contropiede calcia forte, ma Tondi si allunga e salva di piede. Dal fallo laterale successivo arriva il sorpasso della Feldi Eboli con Francesco Liberti che calcia fortissimo con il suo tiro che Tondi non vede partire e non può far altro che arrendersi alla conclusione del numero 9. Ci provano anche Selucio ed Espindola ma senza successo con le volpi che provano a legittimare il vantaggio.
Ma, a meno di 8 minuti dal termine, è l’ex di giornata Josiko a trovare il jolly dalla distanza che pareggia i conti. La Feldi però non demorde e con una furbata di Selucio si riporta in vantaggio a 5 minuti dal termine, il numero 77 calcia direttamente in porta da fallo laterale con il portiere avversario che tocca la palla che finisce in rete, gol valido è 3-2.
Mister Paniccia si gioca il tutto per tutto e schiera il portiere di movimento per recuperare la gara, la mossa è giusta perchè Josiko sigla la sua doppietta al termine di un’azione corale che porta la gara ancora in parità. I piemontesi non si accontentano della possibilità dei rigori e rischiano tutto continuando con il portiere di movimento, ma Dalcin si oppone all’ultimo tentativo di Josiko.
Feldi Eboli ai rigori su L84, gara di Coppa Italia infinita
Si va ai tiri dal dischetto dove nei classici 5 rigori arrivano gli errori di Venancio per la Feldi e Schiochet per L84. Si va ad oltranza con Germano Montefalcone che diventa l’eroe della serata dopo una serie estenuante di ben 28 rigori calciati, murando Tuli e portando la sua squadra in semifinale di Coppa Italia.
“Una grande emozione, abbiamo lavorato tanto anche per questo tipo di situazione. Ho dato una mano a realizzare il primo passo verso il sogno della società, se siamo arrivati da primi della classe in questa competizione vuol dire qualcosa e vogliamo continuare ad andare avanti. Dedico naturalmente questa serata alla mia famiglia che non c’è più, loro sono sempre con me e questo risultato è per loro”, le emozionanti parole di Montefalcone al termine del match.
Ora poco tempo per riposare, sabato è in programma una semifinale con i campioni in carica del Napoli Futsal. La strada verso la finale passa dal derby campano contro chi detiene il trofeo: “Questa sera si sono affrontate due grandissime squadre, c’è un alto livello in questa Coppa Italia. Per i rigori ho lasciato scegliere alle sensazioni dei giocatori, gestisco un gruppo intelligente e mi fido di loro. E’ una bella spinta per arrivare preparati alla sfida con il Napoli”, il commento di mister Luciano Antonelli.
