E’ andato alla GeVi Napoli il derby campano di ritorno contro Scafati.
Al PalaBarbuto, in occasione della diciottesima giornata, sono stati i padroni di casa della Gevi Napoli ad imporsi 71-69 sulla Givova Scafati. Gara vibrante e combattuta fino alla fine, nella quale i partenopei hanno avuto il merito di realizzare i canestri decisivi e di non sbagliare quasi nulla nella parte finale del match.
La Partita
La sfida entra subito nel vivo. I due quintetti si fronteggiano a testa alta e senza timori reverenziali. Ma l’equilibrio regge pochi minuti (3-4 al 3’), poi è la Givova Scafati (con Hannah titolare e Pinkins da centro), grazie ad una difesa bene organizzata ed un attacco lucido, a sfiorare la doppia cifra di vantaggio al 4’ (3-12), costringendo coach Pancotto al time-out. Alcune cattive scelte di tiro di Stone e soci agevolano il compito ai locali che, con Young e Michineau, piazzano un break di 6-0 che riapre i giochi (9-12 al 7’). Entrambi i tecnici iniziano a ruotare gli uomini a propria disposizione, ma i gialloblù smarriscono la via del canestro, restando all’asciutto per cinque minuti. Le ultime azioni del primo quarto premiano però il lavoro dei viaggianti, che chiudono avanti 9-16 la prima frazione.
La doppia cifra di vantaggio gialloblù non si lascia attendere: Okoye e Thompson sono i protagonisti dei primi minuti della seconda frazione (11-22 al 13’). E’ la Ge. Vi. Napoli in questa fase ad essere in difficoltà, almeno fino a quando Young e Davis decidono di fare la voce grossa (19-24 al 15’). Ma è un fuoco di paglia. Il tempo che i salernitani rimettono ordine in difesa e il punteggio ritorna a sorridere loro, anche grazie alla maggiore organizzazione difensiva e scelta delle soluzioni in attacco (19-28 al 16’; 22-32 al 19’). Le ultime azioni del periodo sono però tutte di marca biancoazzurra, tanto da ridurre sensibilmente le distanze prima dell’intervallo (28-32).
Il professore Logan è il mattatore dei primi minuti della ripresa (30-36 al 22’), in cui i due quintetti si affrontano a muso duro e con grande agonismo, rendendo la sfida vibrante ed avvincente. Gli ospiti riescono a conservare il naso avanti, ma non sono padroni del campo e subiscono a sprazzi il ritorno degli avversari, trascinati da Michineau (37-40 al 25’). Coach Caja chiede maggiore attenzione. Ma i suoi uomini fanno fatica a trovare buone soluzioni, tranne quando si sceglie di giocare sotto le plance con Thompson (40-43 al 27’). I partenopei sono però più brillanti in questa fase, tant’è che trovano il vantaggio al 29’ con Michineau (45-43). Ed è con questo punteggio che si chiude il terzo quarto.
In campo c’è solo una squadra, quella di casa, che sulle ali dell’entusiasmo, con Williams e Stewart, vola sul 50-44 al 31’. Stewart è infallibile al tiro (57-52 al 33’). Stesso dicasi per i suoi compagni Williams, Davis e Michineau, che non sbagliano un colpo (63-57 al 25’). La Ge. Vi. non smette di segnare, crivellando da ogni parte del campo la retina (68-61 al 37’), anche con la difesa addosso. Ma la Givova non muore e resta aggrappata all’avversario, grazie a due giocate di Pinkins e Okoye (68-67 al 38’). Time-out chiesto da coach Pancotto. A 14’’ dal termine, il punteggio sorride ai locali, avanti 71-69 con un canestro di Stewart e la sfida termina così, perché nella successiva azione i viaggianti non trovano il canestro.