Il PalaMangano riapre ai tifosi: le regole di accesso

Dopo mesi di chiusura totale al pubblico per limitare al minimo la diffusione covid-19, finalmente i palasport italiani riapriranno i propri battenti. I primi ad essere aperti sono stati quelli che ospitano le gare ufficiali di serie A. Da oggi invece toccherà anche alla serie A2 e serie B. Di conseguenza, anche il PalaMangano si prepara ad ospitare i propri tifosi.

Sulla scorta delle indicazioni provenute dalla Federazione Italiana Pallacanestro e dalla Lega Nazionale Pallacanestro, nelle prossime gare ufficiali interne della Givova Scafati, sarà possibile far accedere il pubblico all’interno del PalaMangano, seppur in forma molto ridotta rispetto alla capienza della struttura di Viale Della Gloria, nel pieno rispetto delle misure di contenimento alla diffusione del covid-19.

L’impianto sarà opportunamente sanificato e tutti i posti disponibili saranno numerati e opportunamente distanziati. Saranno poi disponibili i distributori di gel disinfettante per le mani, il bar sarà chiuso ed il percorso di entrata ed uscita sarà differenziato ed indicato con apposita tracciatura. Prima della prossima partita interna (gara tre della semifinale playoff di venerdì 11 giugno, contro Apu Old Wild West Udine) sarà possibile acquistare il biglietto di ingresso al PalaMangano al costo unico di € 15,00: tale ticket sarà poi valido anche come titolo di ingresso per l’eventuale successiva gara quattro.

I biglietti saranno acquistabili solo online in prevendita, le cui modalità e tempistiche saranno indicate sui nostri canali social (Facebook, Instagram, Twitter), con la precisazione che gli stessi saranno nominativi e numerati, solo a sedere e distanziati, con ivi stampate ed illustrate le norme comportamentali da assumere una volta avuto accesso all’interno del palasport.

Insieme al biglietto, all’ingresso della struttura, pena l’esclusione, dagli addetti alla sicurezza sarà rilevata la temperatura corporea. Dovrà poi essere esibito un documento di identità ed una certificazione che dimostri l’esecuzione di un test covid-19 diagnostico negativo nelle 48 ore antecedenti l’evento o che attesti il completamento della procedura di vaccinazione (due dosi), oppure che dimostri la guarigione dal covid-19 in epoca non antecedente a sei mesi dalla data dell’evento.

Ogni persona all’arrivo e per tutto il tempo di permanenza nel PalaMangano dovrà obbligatoriamente indossare la mascherina, coprendo naso e bocca, non potrà spostarsi dal posto assegnato prima e durante lo svolgimento della partita, se non autorizzata dal personale addetto al rispetto dei protocolli. L’accesso ai servizi igienici sarà permesso solo in modalità contingentata e non sarà possibile assembrarsi in nessuna zona dell’impianto, né tanto meno entrare in contatto con coloro che sono presenti nell’area di gioco.

Sarà poi assolutamente vietato introdurre ed esporre striscioni e bandiere. Tutto quanto sopra illustrato, seguito e coadiuvato dal vicepresidente ing. Luigi Di Lallo attraverso la sua società C. T. A. ed i suoi collaboratori, costituisce un piccolo ma decisivo passo in avanti verso quella tanto attesa normalità a cui tutti auspichiamo di poter quanto prima ritornare. Per riuscirci, bisognerà attenersi scrupolosamente a tutte le suindicate prescrizioni e comportamenti che, se diligenti, pedanti e meticolosi, ci permetteranno sicuramente di bruciare le tappe del percorso che ci conduce verso l’apertura completa e senza limiti degli impianti sportivi.

Invitiamo pertanto tutti i nostri supporters a tenere d’occhio i nostri canali social e di acquistare il biglietto nelle modalità che saranno ivi indicate se e solo se si disporrà di almeno una delle ulteriori certificazioni sopra indicate e richieste, in mancanza delle quali, non sarà in alcun modo possibile accedere all’interno del PalaMangano, pur avendo acquistato il titolo di ingresso. Piccoli sacrifici che valgono la nostra salute, quella di chi ci sta accanto e soprattutto di chi sta lavorando sodo sul parquet per regalare emozioni e vittorie all’intera città.

c.s.

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