Givova Scafati, si torna al PalaMangano

Givova Scafati -Bologna

Manca davvero poco per il ritorno della Givova Scafati al PalaMangano, dove ospiterà Varese per la sesta giornata di LBA. Sono ormai trascorsi oltre quattordici anni dall’ultima gara disputata in serie A sul parquet di viale della Gloria. Palla a due domenica alle ore 16:00.

C’è molta attesa ed entusiasmo tra i tifosi per il ritorno della Givova Scafati al PalaMangano. I padroni di casa, vogliosi di riscatto, ancora con il dubbio legato alle condizioni fisiche di Henry, l’allenamento di domani sarà decisivo per capire se farà o meno parte del match. Ad inaugurare il restyling del PalaMangano ci sarà Varese, società storica che può vantare nel suo palmares dieci Scudetti, quattro Coppe Italia, una SuperCoppa Italiana, due Coppe delle Coppe e ben cinque Coppe dei Campioni. Attualmente, la società biancorossa è settima in classifica con sei punti.

L’Avversario

L’Openjobmetis Varese è allenata in panchina da Matthew Brase, quarantenne allenatore statunitense, al suo primo anno in Europa, dopo importanti esperienze nella NCAA, nella G-League e nella NBA. Coach che predilige una pallacanestro fatta di velocità, transizione e prolificità offensiva. Proprio per questo, ha voluti in squadra atleti come Johnson, Ross e Brown.  A questo trio va aggiunto il talentuoso centro di nazionalità italiana Caruso, Reyes, Ferrero, i Owens, Woldetensae e De Nicolao.

Le dichiarazioni

In settimana ha parlato anche Coach Rossi, tramite i canali social della società, soffermandosi sul ritorno al PalaMangano e sull’importanza dei propri tifosi. Queste le sue parole: ” «Giocare sul nostro parquet sarà fondamentale, perché sentiremo ancor più vicina la nostra gente, che riesce a spingerci nei momenti difficili, come
è già accaduto nella passata stagione. Giocare al PalaMangano sarà importante, ma dovremo essere bravi allo stesso tempo a tenerci stretti i nostri tifosi, giocando una pallacanestro coinvolgente e identitaria. Abbiamo una squadra che può salvarsi, se resterà compatta per tutto l’arco della stagione. Affronteremo una squadra che gioca una
pallacanestro estremamente veloce, con ritmi frenetici e tanto talento offensivo. La nostra maggiore difficoltà sarà gestire il ritmo”.

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