Parte il male il 2024 della Givova Scafati, brutta sconfitta in casa di Tortona e sogno F-8 svanito.
Partita da dimenticare subito per la Givova Scafati, che con la brutta sconfitta subita ai danni di Tortona, rinuncia al sogno F-8 di Coppa Italia. Al PalaEnergica la Beltram Tortona vince 89-52, con una partita che non è mai stata messa in discussione sin dai primi minuti di gioco.
La Partita
Che sarebbe stata una serata difficile lo si capisce sin dai primi minuti di gioco con Scafati che trova i primi 2 punti al 3’ con Gentile (2-4). Le difese dominano sui rispettivi attacchi nella prima parte. Col trascorrere dei minuti, aumentano l’intensità ed il ritmo e i quintetti, iniziano a sbloccarsi (8-9 al 5’). Inizia la girandola dei cambi e i padroni di casa con Weems e Ross provano a prendere il largo (13-9 all’8). Coach Boniciolli chiama time-out, ma i suoi uomini subiscono l’iniziativa di Baldasso e compagni, che aumentano il proprio vantaggio, grazie soprattutto a una difesa attenta sui principali terminali offensivi gialloblu. Al termine del primo periodo, il vantaggio piemontese è in doppia cifra (19-9).
Baldasso e Severini chiudono un parziale di 18-0 in avvio di secondo periodo, che costringe coach Boniciolli a fermare nuovamente il cronometro (24-9 al 13’). L’attacco della Givova Scafati è ormai a secco da 8’ e anche questo time-out non sortisce effetto. In campo c’è praticamente una sola squadra, con la Givova che fa fatica anche nelle cose più semplici. Ci prova Robinson prova a suonare la carica con cinque punti di fila (30-18 al 7’). Dal successivo time-out di coach De Raffaele ne viene però fuori una Bertram lucida. Tortona che riprende a difendere forte e ad attaccare con ordine, raggiungendo gli spogliatoi avanti sul +17 (40-23).
Secondo periodo
Le triple di Weems, Severini e Radosevic (due), unitamente ad una schiacciata di quest’ultimo, fanno volare i padroni di casa al 23’ sul 54-25(parziale di 14-2). Scafati sembra essere uscita completata dal match e coach Boniciolli decide di mandare in campo il giovane Imade. L’unico a far sentire la propria presenza in campo è il centro Gamble, che però da solo non può molto (59-31 al 26’). Weems e soci fanno quel che vogliono (66-33 al 27’) e chiudono avanti il terzo quarto 70-41. L’ultima frazione si apre con un follia di Gentile che commette un fallo antisportivo ed un fallo tecnico ed è costretto ad abbandonare il rettangolo di gioco. La gara continua con lo stesso copione con Candi e compagni che sfiorano i 40 punti di vantaggio al 38’ (57-47). Il punteggio finale dice 89-52 con la Givova Scafati che non riesce a qualificarsi per le F-8 di Coppa Italia.
Le Dichiarazioni
Le parole del capo allenatore Matteo Boniciolli dopo la brutta sconfitta subita: «Al di là del valore di Tortona, che probabilmente questa sera è emersa per la prima volta in tutta la stagione. Sono arrabbiato perché non abbiamo presentato una versione credibile di noi stessi. Sapevamo, che dopo cinque sconfitte consecutive, Tortona avrebbe iniziato la partita contratta. Purtroppo non siamo riusciti a creare un piccolo divario e neppure a mettere un piccolo tarlo nella testa degli avversari. Lo abbiamo fatto confusamente fino al 9-8 per noi, ma già lì le cose non erano andate bene, perché abbiamo cominciato a pensare che ognuno avrebbe fatto per conto suo. L’assenza di Pinkins ed il fatto che Robinson non si sia allenato nel corso della settimana, per quanto importanti, non avrebbero dovuto farci esimere dal combattere. Ma non voglio farmi prendere da tristezze, ma da una sana incazzatura, perché, come ho detto ai miei giocatori, al di là del risultato, si poteva affrontare la sfida in maniera differente. Non mi è piaciuto per niente l’atteggiamento. Dopo aver lavorato per un mese con grande durezza, venire qui ed essere travolti in questo modo mi fa incazzare. Non era questa la faccia che dovevamo mostrare contro una grande del campionato».