Vince e convince la Givova Scafati, che fa suo in maniera perentoria anche il match casalingo contro l’Unieuro Forlì valevole per la ventesima giornata del campionato di serie A2 (girone rosso). Con un sonoro 97-68, la compagine dell’Agro ha fatto un solo boccone del team romagnolo, giunto in terra campana con due indisponibili di lusso: l’ex Benevenuti e il neo acquisto Lucas, il primo per un problema fisico, il secondo per problemi di tesseramento.
Ne ha saputo approfittare al meglio la truppa di patron Longobardi che ha messo in scena una gara intensa, accorta, fatta di concentrazione, difesa aggressiva ed attacco fluido. Alla fine della gara sono stati in cinque a chiudere in doppia cifra e dieci su dodici sono stati gli atleti iscritti a referto ad essere andati a punti, a riprova dell’ottimo momento di forma che stanno attraversando i ragazzi di coach Rossi, che hanno vinto la lotta sotto i tabelloni (40 rimbalzi contro 31) e tirato dal campo con percentuali migliori (53,8% contro 37,1%).
LA PARTITA
Un ispirato Monaldi è la torcia che illumina il cammino dei padroni di casa nei primi minuti di un incontro, che entra subito nel vivo (7-5 al 3’). Il primo vantaggio forlivese arriva al 4’, grazie al veterano Giachetti (7-10), che sfrutta la buona difesa a zona chiesta da coach Dell’Agnello per tentare un timido allungo, che viene però prontamente rintuzzato da Cucci e soci (14-14 al 6’). I due allenatori iniziano a dare spazio agli uomini della panchina, bravi a tenere vibrante e divertente la contesa, che la Givova prova a tenere saldamente in mano (21-16 all’8’), riuscendo a chiudere avanti 23-19 la prima frazione.
I canestri di Raucci e Ambrosin fanno volare Scafati sul +8 (27-19 al 12’), prima che l’ex Palumbo e Giachetti riducessero le distanze drasticamente, facendo leva su una accorta difesa a zona (27-24 al 13’). Giocando in attacco con lucidità e facendo cose semplici, i padroni di casa riescono a bucare la difesa ospite ed allungano nuovamente 32-25 al 14’. Per i successivi 3’ nessuno dei due quintetti va a punti. Poi sono di nuovo i padroni di casa (bene Monaldi) a fare la voce grossa, allungando fino alla doppia cifra di vantaggio (43-32 al 20’), ampliata nelle ultime azioni che precedono l’intervallo lungo (47-34).
Ikangi e Monaldi allargano sin da subito la forbice del divario (54-37 al 22’). Il playmaker ex Napoli è il faro in campo, va a canestro da solo, detta assist e ritmi, consentendo ai suoi di volare sul +20 al 24’ (59-39). La risposta viaggiante è nelle mani di Bolpin, tra i protagonisti del parziale di 0-8 che rimette in carreggiata i romagnoli (59-47 al 26’). De Laurentiis e Rossato sono invece i protagonisti del contro-parziale di 5-0, che consente ai padroni di casa di conservare un buon margine di vantaggio (64-47 al 27’), poi nuovamente assottigliato nelle ultime battute di gioco del terzo quarto (68-55).
Nei primi minuti dell’ultima frazione, Clarke, Rossato e compagni decidono di spezzare in due la sfida e di mettere anzitempo kappaò l’avversario, siglando un importante + 25 (80-55 al 33’). Trascorrono i minuti, ma il vantaggio dei gialloblù resta copioso, grazie ad una oculata gestione dei possessi e ad una difesa sempre attenta e lucida (85-57 al 35’). Gli ultimi minuti servono solo per le statistiche e per gli applausi scroscianti del numeroso pubblico presente sugli spalti del PalaMangano. Finale: Givova Scafati 97 – Unieuro Forlì 68.