Associazioni Cavesi Unite in marcia per difendere l’associazionismo nella Valle Metelliana. Il 10 marzo prossimo si terrà un corteo di protesta
Giovedi 10 marzo alle ore 15:30 è in programma il corteo organizzato dal Comitato “Associazioni Cavesi Unite”. Dallo Stadio Simonetta Lamberti proseguirà lungo le vie della città, per giungere in piazza Abbro dove verrà esposto il simbolico “feretro” dello sport, cultura e folklore.
Il Comune di Cava de’ Tirreni – si legge nella nota a firma del portavoce Emilio Maddalo – ha deciso di infierire sulle associazioni sportive, culturali e folkloristiche, costrette ad affrontare spese che rischiano di strozzare qualsiasi iniziativa e di domare le passioni più brucianti.
La situazione, nota a qualsiasi cittadino, è rimasta inchiodata – e impaludata – sulla decisione del Comune di aumentare in misura irragionevole le tariffe per il fitto delle strutture. La città, attraverso i rincari, viene soffocata della propria, enorme energia creativa.
La chiusura netta da parte di Sindaco e Amministratori rappresenta una distanza inaccettabile tra il Palazzo e la gente. I club e le associazioni sperano possa essere azzerata attraverso un dialogo e una collaborazione. Affinché si trovino scelte e soluzioni che possano consentire di sviluppare seriamente nuovi modelli di valori e non di ritrovarsi in una bolla di degrado ambientale e culturale che sarebbe inaccettabile.