L’Angri lotta ma non basta, Cusumano regala il pari alla Paganese: pareggio dolceamaro per la capolista che allunga sul Sorrento
La striscia di vittorie consecutive della Paganese si ferma a nove: ad interrompere la cavalcata degli azzurrostellati è l’Angri. Sul campo neutro di Vallo della Lucania, l’Angri si presenta con cattiveria e con fame di punti preziosi in ottica salvezza; la Paganese, invece, a caccia del decimo successo consecutivo, deve fare i conti con alcune defezioni: out D’Agostino per squalifica e Brugnano per infortunio. Le motivazioni e gli stimoli della squadra di casa, animata anche dall’arrivo in panchina di Carmelo Condemi – esperto di salvezze, già raggiunte con Nola e Portici in Serie D -, fanno la differenza nel primo tempo. I grigiorossi vincono tutte le seconde palle e con abilità e ordine difensivo chiudono tutti gli spazi alla Paganese, relegata ad un gioco sterile e poco produttivo.
Allo scadere della prima frazione di gioco l’Angri passa meritatamente in vantaggio con Barone. E’ lo stesso autore del gol, però, a mettere in difficoltà i suoi: qualche minuto dopo la rete del vantaggio Barone si fa espellere per aver colpito Capone a palla lontana.
La Paganese si presenta in campo nel secondo tempo con un piglio ben differente. Giampà butta nella mischia tutto il proprio arsenale offensivo: Semonella, Dioh, Verna e Cusumano. Proprio l’esterno classe 2002 regala il pari agli ospiti, battendo con un diagonale preciso il portiere Bellarosa. Nel finale l’arrembaggio degli azzurrostellati continua: l’occasione più ghiotta arriva sulla testa di Dioh, che a tempo praticamente scaduto, manda a lato a porta vuota il pallone della possibile vittoria.
Pareggio dolcemaro per Giampà
Alla fine il pareggio è un risultato che alla Paganese può andare bene, viste le premesse con cui era iniziato il match. Ma l’evolversi della partita e i contemporanei risultati delle dirette avversarie lasciano un po’ di rammarico al tecnico Giampà. Gli azzurrostellati, infatti, non approfittano a pieno del capitombolo casalingo del Sorrento, caduto per mano dell’Aprilia. Pareggia anche la Casertana, a conferma del fatto che l’1-1 contro l’Angri, in fin dei conti e per i valori mostrati in campo, è un’occasione persa per allungare definitivamente in classifica.
Lo sa bene Giampà che così ha commentato il pari arrivato ieri:
“Primo tempo? Non abbiamo giocato. Mi prendo tutta la responsabilità, per la prima volta ho visto una squadra che non giocava a calcio. Nella ripresa la mentalità dei ragazzi è cambiata e abbiamo giocato ad alto livello. Abbiamo le qualità per giocare un buon calcio, non dobbiamo commettere questo errore nelle prossime partite. L’Angri era affamato di punti, sapevamo di affrontare una squadra insidiosa. Ma noi non dobbiamo perdere le nostre idee e le nostre qualità. Le avversarie? Abbiamo pareggiato e le nostre avversarie non hanno vinto: è un segnale importante. “
Fonte immagine in evidenza: Luigi de Lucia da Profilo Facebook Paganese Calcio
