Al via il Girone H di Serie D anche a Nocera Inferiore. Con un’ora di ritardo rispetto agli altri incontri del primo turno, Nocerina-Grumentum al “San Francesco” apre la stagione rossonera in uno dei campionati dilettantistici più avvincenti e difficoltosi di sempre.
Parte meglio il Grumentum e al quarto d’ora inizia lo show di Francesco Potenza, che su ottima invenzione di un compagno conclude a rete senza impensierire troppo Leone. Primo squillo di una prova superlativa. Per i rossoneri invece l’occasione migliore della prima frazione capita tra i piedi di Poziello che prova il colpo di controbalzo ma intacca male in pallone. Rimarrà l’unico vero pericolo del primo tempo per la porta di Russo. Il più scatenato è invece Potenza che colpisce prima un palo dopo una splendida azione in solitaria, e poi impegna Leone su una punizione dal limite poco dopo.
Ma non c’è tregua per l’estremo rossonero: alla mezz’ora è penalty! Sempre Potenza supera in scioltezza Campanella in area, che lo stende. Dal dischetto lo stesso numero 7 realizza l’1-0 per gli ospiti. La scelta di Di Costanzo di schierare l’adattato Campanella nel ruolo di terzino destro, visto lo straripante classe ’86, non sembra ripagare le aspettative. Allo scadere del primo tempo ancora Potenza colpisce anche una traversa dopo un bel destro a girare. Sulla respinta Losavio a porta sguarnita spara incredibilmente alto di testa, confermando il parziale con cui si concludono i primi ‘45. Nocerina praticamente non pervenuta.
Il secondo tempo inizia con un piglio diverso per i rossoneri, grazie soprattutto ai cambi di mister Di Costanzo: De Siena e Carrafiello per Festa e Conte. E infatti al ’54 la Nocerina trova il pari! È Simone Sorgente ad andare in rete per i molossi dopo una bella imbucata di Mincione: sfruttando una rimessa laterale battuta molto velocemente, la Nocerina colpisce in contropiede con il proprio numero 9 che in progressione si lancia a tu per tu con Russo, battendolo con un gran diagonale rasoterra. Parità.
Il Grumentum sembra sulle gambe dopo un primo tempo molto impegnativo, Di Costanzo coglie l’attimo e gioca le sue carte migliori: entra prima il terzino Matrone, mettendo fine all’agonia della sua fascia destra, poi Lava, passando così al 4-4-2. Il cambio di modulo rinvigorisce i molossi, che nel secondo tempo sembrano ribaltare completamente la situazione. Il segnale arriva al ’67, quando Carrotta lascia partire un destro potente dal limite che sbatte sul palo. È un’altra partita.
Al ‘72 la rimonta è completata! I molossi guadagnano un buon corner e alla battuta c’è lo stesso Vincenzo Carrotta. Il numero 8 rossonero cerca direttamente la porta e coglie impreparato il classe 2000 Russo, che respinge male spedendosela di fatto nella propria porta! Errore dell’estremo difensore lucano propiziato però da un traversone forte e teso.
’85, apoteosi rossonera: Lava cala il tris! Splendida ripartenza della Nocerina che chiude l’incontro con il subentrato Alessio Lava, dopo un’azione molto ben orchestrata da Carrotta e Poziello, autore dell’assist. Lanciato a rete, l’attaccante molosso supera in dribbling Russo e deposita in rete il gol della sicurezza. Partita in cassaforte che termina dunque sul risultato di 3-1 per i padroni di casa.
Buona la prima dunque per i rossoneri, che dopo un primo tempo in black-out la ribaltano con una ripresa sontuosa. Molossi in festa!
NOCERINA (4-2-3-1): Leone, Campanella, Mincione (Matrone ’59), Mannone, Festa (Siena ’46), Landri (Corcione ’82), Carrotta, Conte (Carrafiello ’46), Poziello, Liurni (Lava ’66), Sorgente. A disposizione: Scolavino, Di Lollo, Pisani, Messina. All.: Di Costanzo
GRUMENTUM (3-4-3): Russo, De Gol, Carrieri (Falco ’77), Dubaz, Pellegrini, Catinali, Agresta (Matinata ’89), Visani, Potenza, De Luca (Bongermino ’72), Losavio. A disposizione: Donini, Cavaliere, Ceco, La Rocca, Lo Bosco. All.: Finamore
ARBITRO: Leone Domenico | ASSISTENTI: De Palma Mauro Antonio, Festa Francesco
MARCATORI: Potenza rig. ’24 (G), Sorgente ’54, Carrotta ’72, Lava ’85 (N)
NOTE: Ammoniti Conte ’19, Matrone ’80 (N); Agresta ’37, Catinali ’38, De Gol ’86 (G). Recupero 1’ e 3’.
Redattore, inviato, conduttore, telecronista.
Giro l’Italia per raccontare calcio e motori, ma non chiamatelo lavoro!