Nocerina-Arzachena termina col successo all’inglese dei molossi. De Iulis e Dammacco allungano la striscia di imbattibilità interna dei rossoneri.
Vittoria con sofferenza e il giusto cinismo. Nocerina-Arzachena termina col punteggio di 2-0 per i molossi, che allungano ulteriormente la striscia di imbattibilità interna. De Iulis e Dammacco firmano le reti, Volzone blinda il successo con diversi interventi decisivi.
La cronaca. Squadre in campo con moduli speculari: 3-5-2 su ambo i versanti, con ampia licenza di inserimenti per Molino da una parte e Dammacco dall’altra, interni di centrocampo solo sulla carta. L’abbondante pioggia disturba non poco i 22 in campo.
La Nocerina colleziona due chance nei primi 10 minuti. Katseris alza la mira su punizione di Donnarumma, poi Dammacco fa tutto bene partendo dalla trequarti, trovando una deviazione di un difensore che manda la sfera a scheggiare la traversa.
Campo pesante, reso ancor peggio da una vera e propria tempesta che dura oltre un quarto d’ora. L’acqua cade copiosamente al punto da creare pozzanghere anche sul sintetico di ultima generazione di Angri. Occorre un episodio per sbloccarla e al 25′ è un episodio da applausi.
Sulla punizione di Donnarumma, De Iulis indossa i panni di un gran pivot di pallacanestro, che decolla con un rapido terzo tempo e, in luogo del classico slam dunk, impatta alla perfezione di testa il pallone, indirizzandolo dove Ruzittu non può arrivare. E pensare che fino a qualche giorno fa, il biondo centravanti ex Torres era destinato ad accasarsi alla Vastese! L’Arzachena non riesce a imbastire una reazione efficace, così come dimostrano Kacorri e Defendi nelle ultime battute del primo tempo.
Nella ripresa, Arzachena arrembante
Al rientro in campo però la musica cambia. L’undici di Cerbone alza il pressing, costringe la Nocerina nella sua trequarti ma trova un Volzone in gran forma a dire di no a più riprese. Prima però, al 7′, è la Nocerina a sfiorare il raddoppio con Dammacco, che dal limite dell’area, con visuale piena della porta e ampia libertà di concludere, spara oltre la traversa.
Al 10’ Bonacquisti conclude da posizione defilata, la difesa rossonera pasticcia ma Volzone è rapido nel bloccare la sfera sulla linea sul tentativo del neoentrato Ciccarelli. Secondo intervento del numero 1 di casa sulla conclusione di Defendi, prima della parata semplice su Congiu, che tutto solo a due metri dalla porta, in pratica tira fuori un passaggio al portiere rossonero.
Cavallaro cambia, inserendo Manoni per De Iulis. L’Arzachena spinge, ma presta il fianco al contropiede. E al 25′ proprio in ripartenza subisce il raddoppio. Dammacco dà inizio all’azione in mediana, Manoni e Diakité sono i co-protagonisti, lo stesso Dammacco riceve in area, dribbla chiunque gli si pari davanti e batte Ruzittu per la seconda volta.
Col doppio vantaggio la Nocerina prova a controllare. Ma i sardi sono duri a morire. Volzone decolla sul tentativo di Rossi dai 20 metri, con palla deviata sul palo. Poi nel finale, dopo il gol annullato a Defendi per fuorigioco, il numero 1 di casa è ancora acrobatico a dire di no alla sassata di Bonacquisti, blindando la vittoria per i molossi. Al triplice fischio, Nocerina-Arzachena 2-0.
