Luigi Sanchez torna in panchina. Prende il posto di Antonio Floro Flores alla guida dell’Angri. Ieri l’esonero dell’ex attaccante del Napoli
Antonio Floro Flores lascia il testimone a Luigi Sanchez sulla panchina dell’Angri. La dirigenza grigiorossa, con una settimana di ritardo rispetto alle attese, ha deciso di sollevare dall’incarico l’ex attaccante di Napoli, Udinese e Sassuolo. Non è bastato il pareggio esterno a Cassino, che ha interrotto una serie di quattro sconfitte di fila, per salvare la panchina del trainer ex Frattese e settore giovanile della Paganese.
Ieri pomeriggio Sanchez ha diretto il primo allenamento allo stadio Pasquale Novi. Ai microfoni dei giornalisti l’allenatore ex Mariglianese e Palmese ha evidenziato grande entusiasmo e senso di responsabilità.
Voglio dare continuità al lavoro di Antonio Floro Flores, penalizzato da episodi negativi. Questa è una squadra che esprime un gioco e un’idea di calcio importante. Dovrò lavorare sicuramente su alcuni aspetti che ho visto nelle immagini delle partite e che secondo la mia idea di calcio vanno corretti. Dovrò dare tranquillità, restituire autostima ai calciatori e dare tanta sostanza.
Il gruppo ha una forte identità di gioco. Ho visto tanto dispiacere per la scelta di sostituire l’allenatore e questo è un aspetto rilevante, perché vuol dire che si era creato un legame importante. La società ha scelto me e quindi adesso sono io che devo dimostrare qualcosa all’Angri. Sono io a mettermi in gioco perché questo è un momento importante della mia carriera.
Sulla panchina dell’Angri mister Sanchez si avvarrà della collaborazione del vice Antonio Orefice e del preparatore atletico Raffaele Scialò. Entrambi hanno già fatto parte dello staff del trainer di Casalnuovo di Napoli nella sua precedente esperienza alla Mariglianese. Esperienza più che positiva, conclusa con una vittoria del campionato di Eccellenza e una salvezza nel girone H di Serie D.
[foto copertina ufficio stampa Us Angri]
