Zero a Zero

La Romana “vendica” il ko dell’andata con il San Marzano: termina 2-0

Romana San Marzano

Una cinica Romana batte il San Marzano col punteggio di 2-0, pareggiando di fatto i conti con la gara del girone d’andata

La Romana batte per 2-0 il San Marzano, facendo prevalere un maggiore cinismo rispetto alla squadra di Mauro Zironelli. I blaugrana creano opportunità, ma capitolano nella ripresa tornando a casa a mani vuote. Orfana di Pareiko e Allegretti, oltre che dei lungodegenti Cusati e Tripicchio, la formazione dell’Agro trova in Di Gennaro l’uomo più pericoloso in zona tiro, con Ndow, Bacio Terracino e Camara in grande condizione. Ma i difetti di mira condannano il San Marzano alla sesta sconfitta stagionale nel girone G di Serie D.

A inizio primo tempo Camara verticalizza Bacio Terracino, sponda per Di Gennaro che però strozza la conclusione da ottima posizione. La Romana alza il ritmo, portando pericoli con Armini, Fiore e Vagnoni, trovando però due volte Cevers a controllare agevolmente. Ancora capitan Di Gennaro protagonista nelle ultime due sortite del primo tempo. Al 36′ Antolini devia in angolo, al 42′ un buon duetto con Uliano non sortisce gli effetti sperati.

La dura legge del gol colpisce il San Marzano a inizio ripresa. Al 4′, su azione avviata da Bruno, Di Gennaro favorisce con un velo Camara che, in piena area, si gira rapidamente ma la sfera esce di qualche millimetro. Due minuti dopo, al primo vero pallone giocabile al limite, Calì sorprende Cevers sul secondo palo e fa 1-0. Altobello prova a rimettere le cose in pari all’8′ ma Antolini è attento.

Sul fronte opposto Fiore prova due volte la strada del raddoppio ma rimedia solo due corner. Si chiude la squadra di casa, lasciando pochissimo spazio ai tentativi del San Marzano. In pieno recupero Di Gennaro raccoglie una respinta fuori area ma conclude alto. E sul capovolgimento di fronte, in contropiede, Romagnoli mette la parola fine al match realizzando il 2-0. Al 50′ Marotta ha l’occasione di accorciare le distanze, ma svirgola sul traversone di Bacio Terracino.

 

Exit mobile version