Sconfitta in rimonta per la Nocerina, che alla prima vera gara completa della stagione lascia strada a un Savoia che si conferma tra le pretendenti al salto di categoria. I molossi trovano un vantaggio fulmineo, poi subiscono la reazione degli oplontini, prima di sfiorare il raddoppio con Diakite, uno dei tanti ex in campo. Nella ripresa, la squadra di Cavallaro sparisce dal campo, evidenziando anche una inferiorità fisica rispetto ai padroni di casa.
LA CRONACA
Il Savoia rinuncia a D’Ancora e Scalzone, squalificati dopo il rosso rimediato alla prima giornata. Tutti abili e arruolati in casa Nocerina. Moduli speculari per entrambe le formazioni: biancoscudati e rossoneri in campo con un 3-5-2. Da una parte Kyeremateng e Orlando, dall’altra Diakite e Talamo. Cavallaro conferma l’esperimento Dammacco da intermedio ed è proprio Dammacco a sbloccare la partita al primo affondo.
Fois scappa via sulla destra, vede al centro il compagno che riceve, si accomoda il pallone e deposita alle spalle di Cannizzaro. Timida la risposta oplontina, con l’incursione di Manzo, uno degli ex di turno, con palla alle stelle sugli sviluppi di un calcio di punizione. Stessa dinamica e stesso esito al 19′, il tocco finale è di Poziello con sfera abbondantemente alta. Ancora una punizione senza esito per il Savoia, che non approfitta di un’uscita a vuoto di Cappa su Manzo. Si riscatta il portiere rossonero al 31′, deviando in angolo una spizzata di Morero sugli sviluppi dell’ennesima punizione per i padroni di casa.
Incredibile opportunità per la Nocerina al 34′. Diakite scatta sul filo del fuorigioco, ma tutto solo davanti a Cannizzaro centra il palo sprecando l’occasione per lo 0-2. Cappa ancora indeciso al 37′, presa difettosa su punizione, poi subisce un calcione a una mano da Kyeremateng proteso nel tentativo di ribadire in rete. Il colpo è di quelli pesanti: Cappa ricorre alle cure ospedaliere, lasciando spazio a Volzone al 41′. E il portiere subentrato si fa subito notare, opponendo un gran riflesso alla conclusione ravvicinata di Fornito.
A inizio ripresa un cambio per parte. Aronica manda dentro Kacorri per Giovanni Esposito, passando al 3-4-3. Sul fronte opposto Eduardo Esposito va a prendere il posto di Fois sulla corsia di destra. Inizia il monologo biancoscudato. Kacorri al 2′ viene ostacolato dal compagno di reparto Orlando, su velenoso cross di Kyeremateng: palla alta da zero metri, con Volzone ormai fuori causa. Dai e dai, arriva il meritato pareggio. All’8′ Fornito gira al centro un cross sul quale Kyeremateng ruba il tempo di testa a Massa, mandando la sfera a insaccarsi sul secondo palo. Kacorri dopo poco tenta il sorpasso sull’ennesima punizione da trequarti: stacco preciso, ma pallone alto.
Al 23′ la pressione biancoscudata trova altra concretizzazione. Orlando se ne va sulla destra, Massa lo stende ingenuamente e provoca il rigore. Dal dischetto va Kyeremateng, che spiazza Volzone e ribalta il risultato. E qui il match praticamente non offre altri spunti, oltre alle sostituzioni, fino al 48′ quando Morero, già ammonito da pochi minuti, rifila un fallaccio inutile sulla trequarti a De Rosa, rimediando il secondo giallo e la doccia anticipata. Peggio fa Manoni al 51′, con un intervento killer ancora più inutile nella metà campo avversaria.
Il Savoia vince con pieno merito, al cospetto di una Nocerina che deve lavorare ancora tanto sul piano fisico e soprattutto sul piano del gioco. Tra i peggiori in campo Massa – sempre in gran difficoltà contro gli avanti torresi – e ancor peggio Talamo, che tocca praticamente un solo pallone utile a sciupare un possibile contropiede pericoloso per la Nocerina. Disastrosi infine sul piano “mentale” capitan Morero e il centrocampista Manoni.
IL TABELLINO
SAVOIA (3-5-2): Cannizzaro 03; Nespoli 01, Manzo, Poziello; Correnti 01, Russo 01 (25′ st Caiazzo 01), De Rosa, Fornito (40′ st Mancini 02), Esposito G. 99 (1′ st Kacorri); Orlando (41′ st Riccio 99), Kyeremateng (47′ st Badje 00). A disposizione: Mancino 02, Porcaro 01, Mosca 00, D’Auria 02. Allenatore: Aronica.
NOCERINA (3-5-2): Cappa 00 (41′ pt Volzone 00); Impagliazzo, Morero, Massa 01 (45′ st Katseris 01); Fois 02 (1′ st Esposito E. 03), Vecchione 99, Bottalico, Dammacco (6′ st Manoni), Garofalo (38′ st Improta); Diakité, Talamo. A disposizione: Pisani 01, Martinelli 00, Saporito 01, Cuomo 02. Allenatore: Cavallaro.
ARBITRO: Agostoni (Milano). Assistenti: Miccoli (Lanciano) e Carella (L’Aquila).
RETI: 3′ pt Dammacco (N), 8′ st e 24′ st rig. Kyeremateng (S).
NOTE. Espulsi: al 48′ st Morero (N) per doppia ammonizione; al 51′ st Manoni (N) per gioco scorretto. Ammoniti: Dammacco (N), Massa (N), Impagliazzo (N), Kyeremateng (S), Nespoli (S), Diakitè (N), Morero (N). Calci d’angolo: 4-1 per il Savoia. Recupero: 4′ pt; 5′ st. Gara disputata a porte chiuse.
