Cinque cambi in panchina, sei gestioni tecniche – due con lo stesso allenatore -, calciomercato solo in uscita, classifica deficitaria e, in ultimo, l’avvicendamento al vertice della società. Il tutto quando il calendario del campionato dice che siamo “solo” alla giornata numero 11.
In casa Giugliano questa non sarà certo una stagione da ricordare. Al netto delle difficoltà dovute al Covid – comuni peraltro a tutti – la società gialloblu non ha certo brillato sul piano gestionale. A metà dicembre, la squadra aveva visto in panchina quattro allenatori in sole cinque partite. Guglielmo Tudisco, Roberto Carannante, Massimo Agovino e il “traghettatore” Giuseppe Iacolare, praticamente in prestito dalla Juniores alla prima squadra.
Subito dopo la società aveva optato per il ritorno in sella di Roberto Carannante. Ma quest’ultimo ha rassegnato ieri le dimissioni dall’incarico, visto l’immobilismo della società sul mercato. In concomitanza, c’è stato il cambio ai vertici del club, con l’avvocato Giovanni Palma che ha rilevato la società dalle mani della famiglia Sestile.
Il nuovo allenatore sarà l’avellinese Eduardo Imbimbo, che in passato ha guidato Campobasso, Foligno e Matera, oltre ad aver fatto da vice a Walter Novellino sulla panchina dell’Avellino.
