Divieto di trasferta in occasione della gara con il Gladiator. Il provvedimento è scattato ai danni dei sostenitori della Nocerina
Il Prefetto di Caserta, dottor Giuseppe Castaldo, ha disposto il divieto di trasferta per i supporters della Nocerina in occasione della partita con il Gladiator. Il match è in programma domenica allo stadio Mario Piccirillo di Santa Maria Capua Vetere, con fischio d’inizio alle 14.30.
L’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive aveva inserito la partita tra quelle connotate da profili di rischio. Nelle determinazioni del 23 novembre aveva dunque disposto al Comitato di Analisi sulla Sicurezza delle Manifestazioni Sportive di studiare misure interdittive. E su questi input la Prefettura di Terra di Lavoro ha ha disposto il divieto di vendita di biglietti ai residenti in provincia di Salerno.
Nella disposizione si parla di rivalità tra le due tifoserie, sebbene si possa intuire che questo provvedimento tragga spunto da ciò che è avvenuto in occasione di Nardò-Nocerina. Gli incidenti avevano infatti portato addirittura all’arresto di supporters rossoneri con pesanti accuse.
Nel frattempo però il “trend topic” a Nocera Inferiore riguarda la cessione della società. In conferenza stampa ieri il tecnico Nunzio Zavettieri aveva lasciato trapelare un cauto ottimismo su una possibile svolta, anche in tempi tutto sommato brevi. C’è in ballo una trattativa con un gruppo in cui figurano il presidente dell’Afragolese, Raffaele Niutta e un imprenditore nocerino con interessi all’estero. E a quanto pare la trattative è praticamente agli ultimi dettagli prima della positiva conclusione. C’è da definire la posizione dell’attuale amministratore Nunzio Grasso, che potrebbe restare nell’organigramma societario anche in caso di cessione.
La nuova società dovrà far fronte a pendenze economiche arretrate che potrebbero venir fuori attraverso ricorsi alla Commissione Accordi Economici. Tra queste, pare siano state risolte in tempo quelle del difensore Nicolò Donida e del centrocampista Andrea Bovo.
