Primo tempo pirotecnico, ripresa a sole tinte biancoblu ma al triplice fischio il risultato dice Cavese-Lamezia 2-2. Troppe chance sprecate nella ripresa dagli aquilotti
Gol, espulsioni e tante chance sprecate sotto porta dai biancoblu, alla fine il tabellino dice Cavese-Lamezia 2-2. Un risultato che riduce al lumicino le velleità di Serie C dei calabresi e che non permette agli aquilotti di scavalcare provvisoriamente la Gelbison.
La cronaca. Troise ripropone le 4 punte viste ad Aversa, Campilongo punta su un tridente leggero nel suo classico 4-3-3. Al 2’ la Cavese è già in vantaggio con Foggia, bravo a capitalizzare un’azione di Allegretti e Banegas. In mediana i biancoblu soffrono, il Lamezia tenta al 13’ con Miceli su azione d’angolo, Viscomi sventa il pericolo.
Il pari arriva un minuto dopo. Umbaca lancia lungo per Bollino, che alza la testa e serve a Terranova l’assist vincente. Su una nuova ripartenza lametina, Potenza è costretto al fallo per fermare Bollino lanciato a rete: rosso diretto per il terzino e Cavese in 10.
Gli ospiti provano ad alzare il baricentro ma non pungono a dovere. Sul versante opposto Allegretti chiama Lai all’intervento in due tempi al 25’.
Poco prima della mezz’ora il raddoppio ospite, ancora sugli sviluppi di un contropiede. Umbaca stavolta ispira dal fronte sinistro dell’attacco, al centro c’è Bollino che manda il pallone sotto la traversa.
Gli aquilotti si riorganizzano. Troise manda dentro Gabrieli per Corigliano. Al 35’ Allegretti alza di un soffio da buona posizione. Poi al 40’ Amenta è ingenuo e sgambetta il terzino biancoblu in area: dal dischetto Allegretti la pareggia.
La ripresa
Dopo pochi minuti il Lamezia sfiora il tris, ma Anatrella oppone uno dei suoi classici colpi acrobatici sul colpo di testa di Umbaca. Inizia il monologo biancoblu. Bacio Terracino al 5′ sfiora la traversa da buona posizione. Al 13′ Sirignano, già ammonito, stende Palma e rimedia il secondo giallo, riportando la parità numerica in campo.
L’innesto di Aliperta restituisce geometrie alla Cavese, che prende le redini del gioco. Ma in prima linea Foggia ha le polveri bagnate e spreca di tutto e di più. Al 19′ la chance più clamorosa: su cross col contagiri di Bacio Terracino dalla sinistra, il centravanti ex Cerignola colpisce incredibilmente il palo da zero metri.
Dopo 5 minuti si vede invece respingere da Lai la conclusione. Al 37′, su assist di Kone, non conclude di prima intenzione e cincischia troppo palla al piede, facendosi respingere la conclusione. L’ultima opportunità, doppia, è di marca lametina. Anatrella respinge il tentativo di Corapi, poi Maimone fallisce il bersaglio grosso lasciando il punteggio sul definitivo 2-2.
Cavese-Lamezia 2-2, il tabellino
CAVESE (4-2-3-1): Anatrella; Potenza, Lomasto, Viscomi, Caserta (22’ st Maffei); Corigliano (29’ pt Gabrieli), Romizi (9’ st Aliperta); Banegas (9’ st Palma), Allegretti (33’ st Kone), Bacio Terracino; Foggia. A disposizione: Paduano, Altobello, D’Amore, Maiorano. Allenatore: Troise.
LAMEZIA (4-3-3): Lai; Miliziano, Miceli (22’st Da Dalt), Sirignano, Amenta; Maimone, Salandria (17’ st Corapi), Bezzon; Umbaca (16’ st Amendola), Terranova (39’ st Provazza), Bollino (22’ st Haberkon). A disposizione: Gentile, De Marco, Rusescu, Tipaldi. Allenatore: Campilongo.
ARBITRO: Gianquinto (Parma). Assistenti: Scardovi (Imola) e Castellari (Bologna).
RETI: 2’ pt Foggia (C), 14’ pt Terranova (L), 29’ pt Bollino (L), 41’ pt Allegretti rig. (C).
NOTE. Espulsi: al 18’ pt Potenza (C) per fallo da ultimo uomo; al 12’ st Banegas (C) dalla panchina per gioco ostruzionistico; al 13’ st Sirignano (L) per doppia ammonizione. Ammoniti: Romizi (C), Palma (C), Lomasto (C). Calci d’angolo: 4-5. Recupero: 2’ pt; 4’ st. Gara giocata a porte chiuse.