Cavese-Gelbison, il conto alla rovescia è agli sgoccioli. Grande attesa per il big match del girone I di Serie D
Cavese-Gelbison, l’attesa cresce di ora in ora. Per il big match della trentunesima giornata nel girone I di Serie D si preannuncia il pubblico delle grandi occasioni. Simonetta Lamberti gremito, ma più che vestito a festa, sarà un’arena schiumante di rabbia per la sconfitta nell’infrasettimanale di Portici.
Voglia di riscatto per gli aquilotti, in una partita che – frase trita e ritrita nel pallone – non ha bisogno di essere caricata. Dall’una e dall’altra parte. Sold-out previsto, anche per ciò che concerne il settore Ospiti. La prevendita è partita ieri e si viaggia già a buon ritmo. Nonostante sia arrivata, via social, qualche immancabile critica che attendeva forse il minimo inciampo per venire fuori.
Non sarà comunque la partita dell’anno, nonostante rivesta enorme importanza nel cammino di Cavese e Gelbison in campionato. In primis perché ci saranno altri scontri diretti tra le prime della classe. Ma soprattutto perché si attende di sapere come si regolerà il Dipartimento Interregionale relativamente all’Acireale. In piena corsa per la Serie C, il club acese deve recuperare ben tre partite. Questa mattina, infatti, s’è aggiunta quella in programma dopodomani con il Licata, tra cui ci sono ancora diversi casi Covid già alla base del rinvio della partita di mercoledì contro il Cittanova.
E con ben tre partite da recuperare, risulterebbe abbondantemente falsata la bagarre per il primato in classifica se non dovesse esserci uno stop nel girone, per permettere appunto all’Acireale di rimettersi in pari con le altre squadre in termini di gare disputate. Diversamente, la formazione acese dovrebbe “incastrare” i tre recuperi tra le ultime sette giornate di regular season. Impensabile e assolutamente non equo nei confronti di Gelbison, Cavese e Lamezia, dirette concorrenti per la promozione in Serie C.
