La Cavese batte in trasferta l’Acireale e rosicchia 2 punti alla capolista Gelbison. Gli aquilotti la spuntano in extremis con Banegas, decisivo all’esordio, non senza aspre polemiche da parte degli acesi. L’azione che porta alla rete del definitivo 1-2 – al 94′ – nasce infatti da un intervento durissimo di Corigliano su un avversario, costretto a uscire per infortunio. Al di là delle vibranti proteste dei padroni di casa, la Cavese ottiene un successo che può rappresentare una svolta sul piano psicologico, in vista di un girone di ritorno che si preannuncia combattutissimo.
La cronaca. Tra squalifiche e indisponibilità, la Cavese rinuncia ad Anatrella, Kosovan, Palladino, Allegretti, Katseris e D’Angelo. Esordio dal 1′ per il terzino Caserta, mentre Banegas si accomoda inizialmente in panca. Poco spettacolo nel primo tempo, con tante interruzioni e un terreno di gioco che non concede molto alle trame di gioco dei 22 in campo. Nel finale i fuochi d’artificio. Al 43′ Ricciardo centra il palo sugli sviluppi di una punizione di Lodi. Sul fronte opposto proprio l’esordiente Caserta fa il fenomeno a sinistra, imbastisce una rapida combinazione con Diaz da cui nasce l’assist per il vantaggio firmato da Palma.
Cavese avanti all’intervallo e pronta a rintuzzare la reazione acese nella ripresa. Nei primi minuti un altro legno si oppone ai padroni di casa, con la conclusione di Esposito deviata da Paduano. Al quarto d’ora Ricciardo si fa trovare pronto sulla sponda di Piccioni, rimettendo le cose in pari. L’inerzia del match si fa sempre più favorevole ai padroni di casa, complice anche l’espulsione di Altobello per doppia ammonizione.
L’Acireale alza il baricentro, la Cavese si copre e riesce a mantenere il match in equilibrio, pur rischiando in qualche sortita dei siciliani. Il bunker regge e in pieno recupero arriva il gol-vittoria. L’entrataccia di Corigliano ai danni di De Pace dà il via al contropiede finalizzato con freddezza da Banegas, che festeggia alla grande l’esordio in biancoblu regalando alla sua squadra 3 punti di platino, utili a rimettersi in corsa per la Serie C.
