Zero a Zero

La Paganese non sfrutta la superiorità numerica: 0-0 con la Cavese

Pari a reti bianche al Marcello Torre di Pagani. La Paganese non riesce a sfruttare la superiorità numerica per più di un’ora in campo contro la Cavese. Rammarico anche per Ciccio Scarpa, che aveva appena festeggiato le 200 presenze in maglia azzurrostellata: nella ripresa sciupato un calcio di rigore tanto decisivo quanto maledetto.

Cronaca

Il derby tra Paganese e Cavese è l’occasione per entrambe le squadre di rilanciarsi in campionato, dopo lo scarso bottino raccolto fin qui in tre giornate (un solo punto in due, ndr.).

La scossa arriva da entrambi gli allenatori. La Paganese passa definitivamente alla difesa a 4, schierando poi Benedetti come mediano a sostegno del duo Schiavino-Sbampato. Avanti invece Diop e Cesaretti, supportati da Guadagni nel ruolo di trequartista.

Nella Cavese invece, non a sorpresa, in porta titolare D’Andrea, con Bisogno che si accomoda in panchina dopo l’errore decisivo contro il Bari. Per il resto, stesso 11 dell’impegno infrasettimanale ad eccezione di Russotto schierato nel tridente offensivo.

Per mister Modica però il cambio tra i pali non dà risultati tanto diversi, anzi. Al 28’ gli aquilotti assaporano il gol su corner, salvo poi subire la beffa in contropiede. Disattenta marcatura preventiva, con Guadagni che ne approfitta e sul rinvio centrale si invola verso la porta avversaria. D’Andrea esce a valanga sulla trequarti e lo atterra: è rosso diretto. Ne fa le spese Russotto, costretto a lasciare il campo per far spazio nuovamente a Bisogno.

Nonostante ciò è proprio la Cavese a dare il primo squillo: al 41’ traversone pericoloso di Nunziante su cui si avventa De Paoli. Il n°9 schiaccia di testa in rete, ma l’assistente gli strozza la gioia del gol, segnalando fuorigioco.

Alla ripresa si parte con l’ingresso di Ciccio Scarpa, che nei giorni scorsi aveva dedicato il suo ultimo traguardo alla recente scomparsa dell’addetto stampa azzurrostellato Ciccio De Vivo.

Ed è proprio il 10 di casa che da subentrato crea la prima palla gol del secondo tempo. Al 51′ vede l’inserimento di Benedetti in area, che di testa però non trova lo specchio.

Al 66’ poi l’episodio che potrebbe cambiare le sorti dell’incontro: cross dalla destra per la Paganese, in mischia c’è un tocco con un braccio in area. Dagli 11 metri va Scarpa per battere il calcio di rigoreBisogno però decide di rifarsi al meglio e con il piede destro respinge la sfera.

Sul finire di gara, di nuovo mani nei capelli per mister Erra, con Onescu che con un bel traversone manda praticamente i compagni in porta. La prende di nuovo Scarpa, con lo stesso deludente risultato.

Forcing finale inconcludente, che lascia davvero tutti con l’amaro in bocca.

TABELLINO:

PAGANESE (4-3-1-2): Fasan, Carotenuto, Sbampato, Schiavino, Squillace, Bramati (Scarpa 46’), Benedetti, Onescu, Guadagni (Mendicino 73’), Cesaretti, Diop (Isufaj 85’). A disp.: Bovenzi, Esposito, Mattia, Perazzolo, Cigagna, Sirignano, Curci, Bonavolontà. All.: Alessandro Erra

CAVESE (4-3-3): D’Andrea, Tazza, Matino, De Franco, Ricchi, Cuccurullo, Pompetti (Zedadka 84’), Esposito (Vivacqua 46’), Nuziante (Favasulli 84’), De Paoli (Oviszach 59′) , Russotto (Bisogno 30’). A disp.: De Rosa, Marzupio, Montaperto, Fote, Cannistrà, Senesi, Semeraro. All.: Giacomo Modica

ARBITRO: Giaccaglia (Jesi). Assistenti: Lenza (Firenze), Giuggioli (Grosseto). Quarto Uomo: Di Francesco (Ostia Lido).

NOTE: Ammoniti Onescu  34’, Guadagni 38’, Bonavolontà 77’ (P), De Franco 66’ (C). Espulso D’Andrea (C) al 28’ per fallo da ultimo uomo, e l’all. Modica al 78’ per proteste. Corner 5-4. Recupero 3′ e 7’.

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