Pareggio sfuggito all’ultimo respiro per la Paganese. Al Marcello Torre il Teramo passa col punteggio di 1-2, salendo provvisoriamente in vetta alla classifica del girone C di Serie C. La squadra di Erra ha tenuto bene il campo e nella ripresa, dopo aver trovato il pari, è andata vicina al sorpasso in almeno un paio di circostanze. Poi la beffa al 90′.
L’immediata vigilia è stata contraddistinta dall’esclusione dalle convocazioni di ben 7 calciatori liguorini, risultati positivi ai tamponi. Out Il tecnico di Coperchia ha dovuto quindi ridisegnare in extremis la formazione.
La cronaca. La prima chance al quarto d’ora per il Teramo, Ilari chiama all’intervento in due tempi il baby Bovenzi. Il centrocampista biancorosso ci riprova al 21’, stavolta con successo. Combinazione Lasik-Di Francesco sulla destra, sul cross Ilari svetta a centro area e fa 0-1.
Di fatto sono queste le uniche due azioni pericolose costruite dalle due formazioni nella prima frazione. La ripresa è un po’ più vivace e si apre al 4’ con la sortita di Gaeta, che conclude debolmente dal limite. La Paganese ha un piglio migliore e al 10’ trova il pari.
Su cross dalla destra di Onescu, la torsione di testa di Guadagni trova una prima respinta di Lewandowski, ma è lo stesso attaccante azzurrostellato a raccogliere il rimbalzo e ribadire in rete. L’inerzia del match è per gli azzurrostellati, che detengono l’iniziativa del gioco. Al 18’, su cross dalla destra, Gaeta sceglie bene il tempo ma angola troppo il colpo di testa.
Via via il Teramo riprende fiato e ha in Ilari praticamente l’unico elemento pericoloso. Al 23’ il numero 20 biancorosso ci prova dal limite dopo un rapido slalom al limite; Bovenzi blocca. Poco lavoro per i portieri nel prosieguo della gara, ma all’ultimo minuto la sorpresa. Il piede del solito Ilari sbuca in una selva di calciatori nell’area azzurrostella e batte Bovenzi per la seconda volta.
Al triplice fischio, Scarpa corre dritto verso la panchina di mister Paci cercando il contatto. La veemenza delle proteste costa l’ammonizione al capitano azzurrostellato, con gli animi che si calmano dopo pochi secondi e senza particolari problemi.
Il tabellino
PAGANESE (3-5-2): Bovenzi; Cigagna, Schiavino, Sirignano (38’st Perazzolo), Mattia (41’st Carotenuto), Gaeta, Bonavolontà (33’st Bramati), Onescu, Squillace; Scarpa, Guadagni.
In panchina: Fasan, Esposito, Di Palma, Costagliola. Allenatore: Erra.
TERAMO (4-3-3): Lewandowski; Lasik, Diakite, Piacentini, Tentardini; Mungo, Arrigoni, Ilari; Di Francesco (1’st Bunino), Pinzauti, Cappa (18’st Birligea). In panchina: Valentini, Trasciani, Minelli, Celentano, Di Matteo, Iotti. Allenatore: Paci.
RETI: 22’pt e 45’st Ilari (T), 11’st Guadagni (P).
ARBITRO: Gallipò di Firenze (assistenti: Pintaudi e Politi; quarto uomo: Collu).
NOTE: Partita disputata a porte chiuse. Osservato un minuto di silenzio per la recente scomparsa del padre di un collaboratore della Paganese. Ammoniti: Arrigoni (T), Diakite (T), Lasik (T), Cappa (T), Guadagni (P), Bramati (P), Scarpa (P). Angoli: 1-1. Recupero: 1’pt, 4’st.
[foto ufficio stampa Teramo Calcio]