Cavese ancora ultima dopo il posticipo odierno con la Juve Stabia. Al Menti termina col punteggio di 2-0 per le vespe, che sbloccano al quarto d’ora della ripresa e chiudono i conti in pieno recupero, con gli aquilotti all’arrembaggio a caccia del pari.
Tra assenze, rientri e scelte tecniche, Modica schiera in campo l’ennesima formazione differente in questo primo scorcio di torneo. Rispetto alla gara con la Viterbese, fuori Matino, Ricchi, Pompetti e Cuccurullo. Esordio dal 1′ per Marzupio, Semeraro e Zedadka, con Esposito di nuovo titolare dopo il breve periodo di stop per infortunio.
La partita non offre spettacolo e al triplice fischio le occasioni realmente pericolose si conteranno sulle dita di una mano. Nella prima frazione, però, arriva la terza espulsione consecutiva in casa Cavese. A lasciare il campo stavolta è Zedadka, che rimedia due gialli nel giro di 13 minuti e al 27′ lascia in inferiorità i biancoblu. La Juve Stabia tuttavia non ne approfitta, facendo sì possesso palla, ma non trovando mai la via della rete. Sul taccuino solo il gol annullato a Codromaz al 43′ per evidente fuorigioco.
Nella riresa i padroni di casa trovano la rete al 15′ con un preciso calcio di punizione di Mastalli. Poi una lunghissima girandola di cambi, con la Juve Stabia che sfrutta la superiorità, arginando i tentativi ospiti e tentando qualche ripartenza. Al 49′, con la Cavese riversata nella metà campo gialloblu, la Juve Stabia mette in ghiaccio il risultato in contropiede: Vallocchia capitalizza l’assist di Golfo e realizza il definitivo 2-0.
Il tour de force in campionato per gli aquilotti prevede per domenica il turno interno con il Monopoli e per mercoledì 28 il recupero della gara in trasferta con il Bisceglie.