Partita senza storia tra la Cavese e la macchina da gol della Ternana. Sul sintetico del Romeo Menti di Castellammare, gli umbri vincono col punteggio di 5-0, sprecando un bel po’ nel primo tempo e dilagando nella ripresa. La gara vede in Partipilo il protagonista indiscusso, bravo a mettere il piede praticamente in tutte le azioni che portano ai gol rossoverdi. Per la Cavese un solo flash nel primo con l’eterno De Rosa, poi null’altro fino agli ultimissimi minuti.
La cronaca
Quattro cambi nello starting eleven della Cavese, nella quale mancano Tazza e Russotto, oltre agli atleti già ko da diverse gare causa Covid. Sulla carta il pronostico è chiuso, visto il curriculum degli uomini a disposizione di Lucarelli. E in campo da subito si comprende chi fa la partita, con la Ternana che sfrutta tanto le fasce, ma fino all’intervallo è poco concreta. Al 4’ il punteggio si sblocca. Partipilo scatta sulla destra, di prima serve Vantaggiato che si lascia cadere in area su presunto contatto con Marzupio. Oltre al rigore – generoso – scatta pure il giallo. Dal dischetto Falletti fa 0-1.
Immediata la risposta degli aquilotti. De Rosa ruba palla a Kontek e dal limite incrocia una sventola sulla quale Iannarilli si oppone con un buon colpo di reni. Taccuino tutto di marca rossoverde. Da un errore in appoggio di Cuccurullo sulla trequarti avversaria – minuto numero 19 – nasce un rapidissimo contropiede della Ternana, sprecato però da Partipilo che calibra male l’assist per Vantaggiato, a tu per tu con Bisogno. Onnipresente Partipilo, al 21’ in versione ariete, con incornata mal calibrata su perfetto cross di Mammarella. A fine frazione è sempre il numero 21 in casacca bianca a creare pericolo: troppa libertà tra cinque maglie biancoblu al limite, Bisogno rimedia con una piega plastica in corner.
La ripresa
Al ritorno in campo Modica toglie gli esperti Migliorini e De Rosa, dentro Onisa e Montaperto. E la Cavese sembra un po’ più viva. Ma il 4’ è ancora fatale per gli aquilotti. Partipilo, tanto per cambiare, innesca un rapido contropiede. Il movimento di Falletti disorienta la difesa biancoblu e favorisce il taglio per Vantaggiato, infallibile in area di rigore. E l’esperto centravanti chiude i conti dopo un solo minuto. Partipilo asseconda la sovrapposizione di Defendi a destra, cross basso sul quale lo stesso Vantaggiato cala il tris con un pregevole colpo di tacco.
Un micidiale uno-due, che spezza le gambe alla Cavese, tramortita e incapace di imbastire la benché minima reazione. E allora al 18′, sugli sviluppi di un angolo, la sfera giunge a Proietti che ci prova dal limite e trova una deviazione che inganna Bisogno per lo 0-4. Il tentativo di Zedadka al 20′ è un timido scatto d’orgoglio. Poi poco prima della mezz’ora c’è la cinquina firmata da Furlan, che indirizza in rete un cross di Partipilo dal fondo.
Nel finale la Ternana allenta la tensione, ma Iannarilli difende il “clean-sheet” sull’incursione di Vivacqua al 38′. Ci prova in due circostanze pure Montaperto, ma la mira non è perfetta dopo uno slalom al limite al 42′ e sulla punizione che precede di un attimo il triplice fischio. Per la Cavese le gare in casa sono ancora un tabu: 5 sconfitte su 5 e da oggi, temporaneamente, la difesa più perforata del girone C con 18 reti al passivo.