L’Avellino di Pazienza inizia con un pareggio
I lupi non vanno oltre lo zero a zero e guadagnano il primo punto del Girone C della Lega Pro. La prima frazione di gioco non regala emozioni e assume tratti soporiferi. Nella ripresa i biancoverdi cambiano atteggiamento con gli ingressi di Palmiero e Gori, ma non riescono ad imporsi contro gli avversari. Errore da matita rossa quello di Patierno: l’attaccante dell’Avellino spreca, all’ultimo secondo, la possibilità dell’uno a zero, facendo terminare il match a reti inviolate.
Primo tempo:
Esordio sulla panchina degli irpini per Michele Pazienza. Gli ospiti partono forte e si affidano al talento di Schenetti: il centrocampista del Foggia, al minuto 9, prova a sorprende Ghidotti con un tiro da fuori aria, ma l’estremo difensore biancoverde devia in corner. Nei primi quindici minuti soltanto i rossoneri amministrano il pallone, nella speranza di portarsi in vantaggio con alcune conclusioni fuori dall’aria di rigore.
I pugliesi, al minuto 17, sfiorano il vantaggio con Beretta: l’attaccante della squadra di Cudini su invenzione di Tonin non riesce ad inquadrare la porta, facendo terminare il pallone sul fondo. La prima occasione dei padroni di casa arriva, dopo 30 minuti di gioco, con la conclusione di Cancellotti. La conclusione del giocatore biancoverde è debole e finisce, senza alcuna preoccupazione, nelle mani di Nobile. Il primo tempo termina, con un solo minuto di recupero, a reti inviolate.
Secondo tempo:
Il Foggia parte forte e sfiora il vantaggio, al secondo minuto della ripresa, con Schenetti. La conclusione del numero 7 dei pugliesi termina, di poco, sul fondo. La partita dei padroni di casa cambia con gli ingressi in campo di Gori e Palmiero. Patierno, al minuto 17, ha l’occasione del possibile vantaggio: il numero 9 di Michele Pazienza su assist di Cancellotti non riesce a colpire di forza la sfera di testa, la conclusione termina nelle mani di Nobile. Gori prova ad impensierire l’estremo difensore del Foggia con una conclusione dal limite, ma il portiere rossonero non si lascia impensierire e blocca con estrema facilità.
Peralta entra in campo nelle file dei pugliesi e sale subito in cattedra: il numero 10 dei rossoneri sfiora la rete due volte in pochi minuti, seminando il panico nella difesa irpina. Palmiero, al minuto 47, ha l’occasione di portare i lupi in vantaggio, ma la conclusione viene neutralizzata da una grande parata da parte del solito Nobile. Patierno all’ultimo minuto spreca il gol della vittoria: la conclusione del numero 9 biancoverde termina sul fondo, vanificando l’errore di Vacca.
Il tabellino:
AVELLINO (3-5-2): Ghidotti; Cionek, Benedetti, Rigione; Cancellotti (33′ st D’Amico), Dall’Oglio (33′ st Sannipoli), Armellino (10′ st Palmiero), D’Angelo, Tito (25′ st Falbo); Marconi (10′ st Gori), Patierno. A disposizione: Mulé, Palmiero, Pane, Pezzella, Pizzella, Ricciardi, Sgarbi, Tozaj. Allenatore: Michele Pazienza. FOGGIA (4-3-1-2): Nobile; Rizzo, Carillo, Marzupio, Garattoni; Di Noia, Salines, Martini; Schenetti (24′ st Vacca); Beretta (33′ st Peralta), Tonin (24′ st Tounkara). A disposizione: Antonacci, Brancato, Cucchietti, De Simone, Fiorini, Idrissou, Marino, Papazov, Rossi, Vezzoni. Allenatore: Mirko Cudini. ARBITRO: Roberto Lovison (di Padova). Assistenti: Nicolò Moroni (di Treviglio) e Francesco Romano (di Isernia). NOTE: un minuto di recupero nella prima frazione di gioco e 4 nella ripresa. Ammoniti: 43′ pt Dall’Oglio (A), 9′ st Marzupio (F), 44′ st Martini (F).