Al “Castellani” i toscani si impongono 2-1 e festeggiano la salvezza
Brutta sconfitta della Salernitana al “Castellani” nel posticipo della 34esima giornata. L’Empoli si è imposto con il punteggio di 2-1 ponendo fine alla striscia positiva dei campani e mettendo il sigillo definitivo alla permanenza in serie A. Gioia rimandata invece per la Salernitana, a cui servirà l’ultimo sforzo nelle prossime giornate malgrado un calendario non semplicissimo.
L’Empoli interrompe la striscia positiva dei granata
La gara del Castellani, con entrambe le squadre a quota 35, metteva in palio punti decisivi per chiudere il discorso salvezza con largo anticipo. L’Empoli ha prevalso nettamente sulla Salernitana, più di quanto dica il risultato finale. La prestazione della squadra di Paolo Zanetti è stata ottima, sull’onda dell’entusiasmo per il successo contro il Bologna nel turno infrasettimanale. La Salernitana invece è apparsa spenta, stanca e a tratti anche svogliata. I granata si sono svegliati solo nei minuti finali del match con il gol di Piatek che ha riaperto una pratica già archiviata, ma Mazzocchi ha fallito nel recupero un’ottima occasione per il pari. Il ritorno al gol del polacco, sei mesi dopo l’ultimo centro contro la Cremonese, è stata l’unica nota lieta della serata.
Baldanzi e Cambiaghi protagonisti
Fin dal primo tempo i toscani hanno dimostrato di essere in gran forma. Zanetti ha inserito dal primo minuto Henderson, allargando sulle corsie laterali Baldanzi e Cambiaghi. La nuova disposizione tattica ha colto di sorpresa la retroguardia granata che ha faticato a contenere le incursioni e le combinazioni dei due giovani talenti azzurri. Anche Lovato poi è andato in difficoltà nel duello con l’ex Caputo, 36 presenze e 6 gol con i granata nella disastrosa stagione 2009/10. Ochoa si è esibito in due grandi parate, prima su un colpo di testa di Caputo e poi su una potente conclusione di Cambiaghi. Ma nulla ha potuto sulla bella girata di testa di quest’ultimo che ha portato l’Empoli in vantaggio al minuto 37. Tutta di prima la finalizzazione dell’azione, nata una verticalizzazione di Marin sporcata da Sambia. Caputo ha servito l’accorrente Ebuehi sulla destra e il nigeriano ha messo al centro un cross morbido e preciso per la testa dell’ex giocatore del Cittadella.
Pesante l’assenza di Gyomber
Come già accaduto in passato si è fatta sentire l’assenza di Gyomber, che ha tolto certezze e lucidità a tutta la squadra. Non hanno convinto poi le scelte di Paulo Sousa, che ha confermato dal primo minuto Maggiore e ha rimpiazzato Bohinen e Daniliuc con Vilhena e Bronn. Si è rivisto Sambia in sostituzione dello squalificato Bradaric, ma il francese ha faticato su entrambe le fasce. L’insoddisfazione di Sousa per il primo tempo scialbo si è palesata nell’intervallo, con un triplice cambio che ha visto gli ingressi – oltre che di Daniliuc per Pirola – di Piatek e Kastanos proprio per Sambia e Maggiore, tutt’altro che incisivo.
Empoli dominante anche nella ripresa
L’inerzia della partita tuttavia non è cambiata e la retroguardia granata ha continuato a ballare sulle iniziative di Baldanzi e Cambiaghi. l’Empoli ha raddoppiato all’ora di gioco al termine di una lunga offensiva. Caputo e Baldanzi hanno guadagnato una sequenza di angoli da cui è scaturita la spizzata di Ebuehi sulla traversa. Poi sul corner successivo una carambola in area su Lovato ha liberato lo stesso nigeriano davanti a Ochoa. L’ex veneziano ha servito Caputo sulla linea di porta per il più facile dei gol. L’arbitro Volpi ha chiamato il fuorigioco, ma un lungo check del Var ha stabilito la regolarità della posizione di entrambi. Ignorata però una carica dell’attaccante su Ochoa all’origine del primo calcio d’angolo.
Mazzocchi fallisce il clamoroso pari
La Salernitana ha rischiato di subire anche il terzo gol con un bel sinistro rasoterra di Parisi di poco fuori e ha cominciato a giocare solo dopo l’uscita di Cambiaghi e Baldanzi. Kastanos ha provato a dare la scossa senza troppo successo, ma è stata proprio un’iniziativa del cipriota a ridare speranza ai granata. Un suo tiro dal limite dell’area dopo una bella avanzata sulla trequarti è stato respinto da Vicario dalle parti di Piatek, che ha ribadito in rete di prima intenzione. L’Empoli avrebbe potuto immediatamente richiudere i conti, ma il gran gol di Pjaca – destro all’incrocio dei pali dopo l’ingresso in area – è stato annullato per il fuorigioco del compagno Marin. E la Salernitana in pieno recupero ha avuto l’occasione del pareggio, con una gran sinistro di Mazzocchi dal limite dell’area che tuttavia non ha inquadrato la porta.
Il punteggio non è più cambiato e l’Empoli ha vinto con merito interrompendo la striscia positiva della Salernitana. Si è così fermata a 10 risultati utili consecutivi la serie record dei granata, secondi in Europa solo al Manchester City. Gli uomini di Paulo Sousa proveranno sabato alle ore 15 contro l’Atalanta a raccogliere gli ultimi punti necessari per la salvezza matematica.
