Zero a Zero

Salernitana, B a un passo. Kouame e Ikone stendono i granata all’Arechi

Continua la serie negativa della Salernitana, che cede in casa anche alla Fiorentina e ormai vede la retrocessione in Serie B ad un passo. I viola si sono imposti nel finale con le reti di Kouame ed Ikone, portando a casa un match che sembrava destinato al pareggio a reti bianche. La squadra di Colantuono ha retto per 80 minuti, poi ha pagato l’ennesima disattenzione difensiva e non ha avuto la forza di reagire come spesso è accaduto nel corso della stagione.

Occasione persa per i granata

I granata hanno dato vita a una prova dignitosa, ma come prevedibile hanno sofferto l’assoluta inconsistenza offensiva. Nessuna reazione al gol incassato a 10 minuti dal termine dal centravanti ivoriano, poi bandiera bianca nel recupero con il raddoppio subìto in contropiede. La Salernitana ha perso una buona occasione per portare a casa qualche punto, al cospetto di una Fiorentina rimaneggiata e poco brillante per buona parte del match. Dopo i supplementari vinti in Conference League contro il Plzen giovedì sera, il tecnico viola Vincenzo Italiano ha rivoluzionato l’undici titolare dando spazio a tante seconde linee. Fuori Beltran, Belotti, Nzola, Nico Gonzales e Bonaventura, si è rivisto dal primo minuto Gaetano Castrovilli dopo il lunghissimo stop per l’infortunio al ginocchio.

Fiorentina senza sbocchi con Barak centravanti

Poco felice però la scelta di schierare Barak nel ruolo di prima punta. Il ceco ha palesato notevoli difficoltà e gli unici pericoli per la Salernitana nel primo tempo sono arrivati dalle iniziative di Parisi a sinistra e Ikone a destra. L’ex Lilla ha impegnato in un paio di occasioni Ochoa e nel mezzo Pirola ha salvato su una sua percussione in area. L’occasione più clamorosa al minuto 41: un tiro sparacchiato fuori da distanza ravvicinata anticipando anche il compagno di squadra Ranieri, dopo un gran mischione nell’area granata.

La Salernitana regge malgrado le assenze

Anche Colantuono ha cambiato molto, rilanciando dal primo minuto il portiere messicano – recuperato dopo l’infortunio in nazionale – insieme a Fazio, Pierozzi, Sambia, Basic e Legowski. Squadra rivoluzionata dal centrocampo in giù, a causa delle defezioni di Maggiore, Gyomber e Manolas insieme alla squalifica di Coulibaly. Malgrado le assenze la Salernitana è riuscita a contenere una Fiorentina che ha provato subito a prendere in mano il pallino del gioco. In avanti però i granata non si sono quasi mai resi pericolosi.

Ochoa di nuovo protagonista

Al minuto 38 le uniche occasioni per i padroni di casa, un tiro rimpallato in angolo di Ikwuemesi dopo una buona iniziativa personale del nigeriano e una conclusione troppo debole e centrale di Basic dal corner seguente. Il secondo tempo è proseguito su ritmi bassi. Ochoa è tornato protagonista dopo le recenti critiche con un paio di interventi importanti. Il primo su Sottil, involatosi verso la porta granata all’inizio della ripresa. Il secondo su Kouame, liberato in contropiede da Ikonè davanti al messicano, che ha salvato il risultato a metà frazione.

L’infortunio di Pirola e l’ingresso di Kouame decidono il match

La Salernitana si è fatta vedere in avanti con qualche cross tagliato ma senza mai impensierire l’altro ex Terracciano. Candreva non ha festeggiato al meglio il 500esimo gettone di presenza in Serie A, prendendo anche un cartellino giallo che non gli permetterà di partecipare alla trasferta di Frosinone in programma il prossimo venerdì. L’infortunio di Pirola e l’ingresso di Kouame hanno deciso il match. L’ennesimo stop muscolare per il difensore granata ha obbligato Colantuono a inserire l’argentino Pellegrino al suo posto. L’ivoriano invece, subentrato a Castrovilli, ha colmato il vuoto al centro dell’attacco viola e si è rapidamente fatto perdonare l’errore davanti a Ochoa. Al minuto 80 infatti, servito in area da un bel traversone di Ranieri, ha sovrastato di testa proprio Pellegrino e ha bucato la porta del messicano.

Ikone raddoppia in contropiede

Colantuono ha inserito Simy per Basic, dopo aver già rimpiazzato Candreva con Martegani e Ikwuemesi con Weissman. Ma la reazione della Salernitana non c’è stata e Terracciano è rimasto inoperoso. Così la Fiorentina ha colpito ancora allo scadere del recupero, con un contropiede orchestrato da Ikone e Faraoni. Ochoa è riuscito a bloccare la prima conclusione di Mandragola, ma nulla ha potuto sull’appoggio da due passi del francese che ha fissato il punteggio sullo 0-2.

Con la 22esima sconfitta in 33 partite la Serie B per i granata è questione di giorni. La mancata vittoria nell’anticipo contro il Frosinone, se non già un eventuale successo dell’Udinese nel recupero contro la Roma, segnerebbe ufficialmente il ritorno in cadetteria per la squadra del presidente Iervolino.

 

 

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