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Napoli-Inter Primavera: grande paura per il giovane Pelamatti

Napoli-Inter Primavera

Napoli-Inter Primavera, disputata ieri a Cercola, sarà ricordata per il grave incidente di gioco occorso al terzino nerazzurro Andrea Pelamatti

Un grave incidente di gioco durante Napoli-Inter Primavera ha visto protagonista il difensore nerazzurro Andrea Pelamatti. Un colpo fortuito di Davide Costanzo, difensore partenopeo, ha fatto perdere i sensi al terzino dell’Inter. Grande spavento in campo, per quella che avrebbe potuto essere una tragedia.

Le immagini tv hanno evidenziato l’involontario intervento di Costanzo, che con un piede ha colpito Pelamatti alla testa. Il calciatore dell’Inter ha perso immediatamente i sensi e i calciatori hanno richiamato rapidamente l’intervento dei medici dell’Inter e del Napoli. A supporto è però intervenuto anche lo staff del gruppo Nefrocenter, partner sanitario del club di patron Aurelio De Laurentiis.

Un medico rianimatore e un infermiere hanno prestato il primo soccorso a Pelamatti, facendogli rapidamente riprendere conoscenza. Immediato il trasporto nell’ambulanza che lo ha condotto all’Ospedale del Mare, dove il calciatore interista si è sottoposto a tutti gli esami del caso. L’Inter, attraverso i suoi canali ufficiali, ha tenuto a ringraziare i medici sociali e lo staff sanitario Nefrocenter per l’immediato intervento in campo. La tempestività ha fatto in modo che l’incidente di gioco non avesse conseguenze ben più gravi per Andrea Pelamatti.

Le immagini della partita di Cercola hanno riportato alla mente quanto avvenuto agli ultimi Campionati Europei di calcio al danese Christian Eriksen. Per fortuna il giovane calciatore della Primavera dell’Inter non era andato in arresto cardiaco, sebbene la squadra medica Nefrocenter avesse con sé il defibrillatore per eventuali problemi cardiaci. Pelamatti, infatti, ha riportato un trauma cranico, con una crisi vagale che ha causato la perdita di conoscenza. Intorno a lui scene di disperazione di compagni e avversari mentre gli venivano prestati i soccorsi dai medici sociali di Napoli e Inter e dallo staff Nefrocenter.

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