Sconfitta all’Artemio Franchi per la Salernitana nel turno infrasettimanale valido per la 14esima giornata di serie A. I granata di Davide Nicola sono stati battuti dalla Fiorentina di Vincenzo Italiano con il punteggio di 2-1 al termine di una partita molto complicata. I viola, pur portando a casa il match nei minuti finali, hanno infatti dominato ampiamente mentre per i granata la prestazione in campo è stata un evidente passo indietro rispetto alle ultime apparizioni.
Cambiamenti di formazione poco convincenti per la Salernitana
Non ha giovato per la Salernitana il parziale turnover proposto da Nicola nella formazione iniziale. Costretto al tridente difensivo obbligato a causa delle assenze per infortunio di Gyomber, Lovato e Fazio, l’allenatore granata apporta alcune modifiche in mediana e in attacco rispetto alla gara con la Cremonese. Vilhena esterno di centrocampo a sinistra al posto di Bradaric, Bohinen dall’inizio in mezzo al campo e panchina iniziale per Dia con Bonazzoli accanto a Piatek. Mosse che non hanno dato i risultati sperati. Anche Italiano si presenta con qualche cambio rispetto all’ultima vittoria di Genova. Igor, Amrabat e Cabral al posto di Martinez Quarta, Duncan e Jovic.
Fiorentina nettamente superiore nel primo tempo
La Fiorentina parte forte con un bel tiro di Kouame deviato in angolo da Sepe. I viola passano in vantaggio già al quarto d’ora di gioco con una bella combinazione Bonaventura-Ikonè. L’ex centrocampista del Milan ruba palla sulla trequarti vicino la linea laterale e manda in profondità in area di rigore l’attaccante francese, poi all’altezza dell’area piccola va a depositare in rete il preciso assist di quest’ultimo.
Anche dopo il gol la Fiorentina continua a premere. Kouame spreca una buona occasione dopo un bel taglio in profondità di Ikonè, Cabral prova una conclusione ravvicinata di punta che Sepe blocca. I due esterni viola mettono in costante difficoltà la retroguardia granata. Nicola prova a modificare l’assetto tattico ruotando le posizioni di Mazzocchi, Candreva e Vilhena ma senza successo, la Salernitana non va oltre un paio di conclusioni di Vilhena dalla distanza. E’ invece Biraghi con un bel sinistro dalla distanza a sfiorare il gol prima della pausa.
Dia sfrutta l’unica occasione per pareggiare
Nell’intervallo Nicola sostituisce Bonazzoli e Vilhena con Dia e Maggiore. L’inerzia della partita non sembra tuttavia cambiare, Amrabat sfiora il gol con bel tiro a giro di poco alto. Poi a sorpresa la Salernitana trova il guizzo per pareggiare la partita. Al 55° minuto un bel triangolo tra Dia e Piatek libera al tiro in area il senegalese che di sinistro batte Terracciano. La Fiorentina torna a premere, Bonaventura si fa parare da Sepe una conclusione ravvicinata. Italiano inserisce Saponara per Kouame ed il neo-entrato si rende pericoloso con un bel tiro dalla distanza che esce di poco.
La Fiorentina torna avanti con Jovic
A 15 minuti dal termine Italiano inserisce anche Barak e Jovic per Mandragola e Cabral ed è proprio un’imbucata di Saponara dal limite a liberare il serbo davanti alla porta. l’ex giocatore del Real Madrid batte Sepe in uscita per il 2-1. L’arbitro La Penna inizialmente annulla il gol su segnalazione del guardalinee, poi si dirige al var e verifica la regolarità della posizione di Jovic, tenuto in gioco dalla salita in ritardo di Radovanovic. Nicola si gioca la carta Botheim per Coulibaly ma la Salernitana non ha la forza di rendersi pericolosa e la Fiorentina gestisce agevolmente i minuti finali, portando a casa la quinta vittoria consecutiva tra campionato e Conference League. Tre punti che permettono ai viola di scavalcare in classifica proprio la formazione granata.
Per la Salernitana un brusco passo indietro rispetto alla scintillante trasferta romana, una prestazione poco brillante sulla falsariga di quanto visto nel secondo tempo contro la Cremonese. Domenica ultimo match dell’anno a Monza, prima della pausa mondiale e della ripresa del campionato a Gennaio.
[foto ufficio stampa Salernitana]
