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Ricorso Agropoli-Buccino: l’11 giugno si discuterà l’istanza cautelare

ricorso Agropoli-Buccino

Ricorso Agropoli-Buccino, il primo step fissato l’11 giugno prossimo per l’esame dell’istanza cautelare del club cilentano

Il Collegio di Garanzia del Coni, in merito al ricorso Agropoli-Buccino, ha reso noto che l’11 giugno prossimo tratterà l’istanza cautelare del club cilentano. In particolare, la Prima Sezione – presieduta da Mario Sanino – si pronuncerà sulla richiesta dell’Agropoli di sospendere la decisione con cui la Csat della Campania ha inflitto al club la sconfitta a tavolino.

Il Comitato Regionale della Figc-Lnd ieri ha disposto il rinvio dei play-off a data da destinarsi. Verosimilmente, provvederà a riprogrammare i play-off di Eccellenza solo dopo la trattazione del ricorso dell’Agropoli nel merito. E pur con un’abbreviazione dei termini, la riunione definitiva del Collegio di Garanzia non dovrebbe essere fissata prima della terza settimana di giugno.

Un’evenienza che porterebbe a concentrare i tre turni dei play-off in una sola settimana, tra il 23 e il 30 giugno, giorno che burocraticamente chiude la stagione sportiva 2020-2021.

In generale, tuttavia, un eventuale accoglimento dell’istanza cautelare potrebbe essere considerato come anticipazione del giudizio di merito. Consentendo dunque al Comitato Regionale Campania di poter riprogrammare con leggero anticipo la post-season. Magari fissando le gare del primo turno già al prossimo 20 giugno, così da poter eventualmente diluire in 10 giorni i tre step verso le due promozioni in Serie D.

Difficile comunque anticipare le decisioni, sia del Collegio di Garanzia, sia quelle di rimando della Lnd Campania. Certo è che le inattese decisioni della giustizia sportiva regionale hanno finito per vanificare il lavoro organizzativo per organizzare al meglio il torneo. Decisioni in antitesi con quanto ad esempio disposto di recente dal Giudice Sportivo di Serie D, sul caso Portici-Puteolana. Comunque vada davanti alla Prima Sezione del Collegio di Garanzia, la Campania potrebbe essere l’ultima regione a “incoronare” le promosse nel massimo campionato dilettantistico.

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