Zero a Zero

Il Faiano ingabbia i canarini: Scafatese fermata sullo 0-0

Pareggio a reti inviolate tra Scafatese e Faiano, con i canarini che smuovono di una lunghezza la classifica ma non riescono a rialzarsi psicologicamente dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia e la sconfitta di domenica scorsa sul campo della Polisportiva Santa Maria.

Dovendo fare a meno di Iovinella e Sannino squalificati e di Signore infortunato Mister Di Nola ridisegna la sua Scafatese, conferma il 4-3-3 ma inserisce i nuovi acquisti Cassese e De Stefano e rilancia De Falco a sinistra; dall’altro lato Turco è costretto in extremis a rinunciare a Liberto, scelto inizialmente nell’undici titolare, sostituito all’ultimo da Somma.

La prima frazione di gioco è quasi completamente di marca ospite, con gli uomini in maglia verde che imballano il gioco canarino e si rendono pericolosi più volte: al minuto 4 è l’ex Giordano a ritrovarsi da solo in area di rigore e a non centrare lo specchio con un interno destro al volo. Passano tre minuti e Giordano prova a farsi perdonare con un assolo che costringe Ayari al fallo da giallo al limite dell’area, con la susseguente punizione di Russomanno che termina alta. Al 19’ schema su calcio d’angolo per la compagine biancoverde che libera alla conclusione Rapolo, con la respinta flipper della retroguardia canarina. Tra il 23’ e il 25’ ci prova due volte Marco Pepe, prima con un sinistro volante che termina alto e poi con un destro velenosissimo che, invece, sfiora il palo della porta di Sorrentino, mentre al 43’ è ancora Russomanno a rendersi pericoloso con un destro rasoterra che chiama agli straordinari l’estremo difensore giallobleu.

Nella ripresa Di Nola capisce che c’è l’esigenza di cambiare l’inerzia del match e prova a mischiare le carte inserendo a centrocampo Francesco Rossi per Capitan Avino e poi, dopo un quarto d’ora, Carfora per De Stefano; proprio l’esterno offensivo crea la prima vera occasione di marca canarina che però, grazie alla tempestiva uscita di Amabile, si conclude con un nulla di fatto.

Il Faiano, comunque, dimostra di aver trovato le contromisure al 4-3-3 dei padroni di casa, e allora Di Nola inserisce Cibele per Manzo passando a un 4-2-4 che subito dà i suoi frutti al 68’: ottima azione orchestrata da Siciliano, cross di Rossi per Carfora che tutto solo è libero di colpire di testa; sembrerebbe gol, ma l’ex Amabile si supera e riesce miracolosamente a dire di no. Sicuramente la mossa cambia qualcosa nel ritmo di gioco dei canarini, anche se i padroni di casa non riescono a creare vere e proprie occasioni da rete, mentre il Faiano esaurisce la spinta propulsiva e abbassa il baricentro, riprendendo vigore soltanto nel recupero quando Martinelli viene fermato per posizione di fuorigioco quantomeno dubbia.

Termina dunque a reti inviolate la terza giornata di campionato per la Scafatese, un pareggio che va stretto per le ambizioni di vittoria, ma di fronte a un avversario che oggi ha fatto sicuramente meglio.

Soddisfatto della gara dei suoi il tecnico biancoverde Carmine Turco: “Abbiamo fatto un buon primo tempo e non abbiamo sfruttato alcune occasioni importanti. La Scafatese mi ha fatto una buona impressione, è un organico importante, e il mio rammarico è proprio questo, perché è una squadra nuova e noi dovevamo sfruttare questo momento, visto che siamo più avanti nell’organizzazione. Potevamo vincere, avremmo avuto bisogno di questi tre punti anche per l’autostima. Nel secondo tempo la Scafatese è venuta fuori, noi abbiamo perso un po’ di gamba e c’è stata anche paura di perdere, ma in definitiva mi reputo soddisfatto del gioco, anche perché abbiamo mostrato la nostra identità di gioco, fatta di costruzione dal basso e verticalizzazioni”.
Di umore opposto Mario Di Nola: “Non mi è piaciuta per niente la partita odierna, soprattutto il primo tempo è stato regalato agli avversari. Nella ripresa un po’ meglio noi, anche se abbiamo avuto una sola vera palla gol, non siamo riusciti a creare tanto. Ho preferito cambiare modulo perché eravamo in difficoltà con Liccardi da solo avanti, l’ingresso di Cibele ha dato più peso all’attacco ma dovevamo fare di più”.

TABELLINO

SCAFATESE: Sorrentino, Lauro 01 (75’ Chierchia 02), De Falco 01, Tartaglione 01 (72’ Esposito Vatello 01), Ayari, Cassese, De Stefano (59’ Carfora), Avino (45’ Rossi), Manzo (65’ Cibele), Siciliano, Liccardi. A disposizione: Guadagno 01, Vitiello, Chierchia 02, Rossi, Bennasib 01, Esposito Catello 01, Carfora, D’Apice 00, Cibele. All: Di Nola.
FAIANO: Amabile, Russomando 01 (56’ Coiro 01), Martinangelo, Pepe, Lenci, Di Giacomo, Rapolo (85’ Maisto), Giordano (94’ Erra Luigi), Russomanno (56’ Ruggiero), Martinelli 00, Somma 02. A disposizione: Ginolfi, Erra Carmine 02, Liberto 01, Di Perna 01, Roscigno 01, Coiro 01, Maisto, Erra Luigi, Ruggiero. All: Turco.
ARBITRO: Guarneri di Battipaglia. Assistenti: Mistico di Torre del Greco e Nicodemo di Sapri.
NOTE. Ammoniti: Ayari, Tartaglione, Russomando, Giordano, Ruggiero. Angoli: 3-4

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