Zero a Zero

Bisceglie e Costa d’Amalfi chiudono sull’1-1: la D si decide a Maiori

Bisceglie Costa d'Amalfi

Bisceglie e Costa d’Amalfi chiudono in parità l’andata della finale per la Serie D. Si deciderà tutto al ritorno a Maiori

Termina in parità il match tra Bisceglie e Costa d’Amalfi, valido come finale d’andata degli spareggi nazionali di Eccellenza. Allo stadio Ventura termina 1-1, con un gol per tempo. E soprattutto con una formazione, quella costiera, molto brava ad annullare il gap tecnico e di esperienza – sulla carta – rispetto alla compagine pugliese.

Diverse le assenze per mister Luigi Proto, che deve rinunciare ancora una volta a tre infortunati di lungo corso. Out infatti Palmieri, Tagliamonte e Ferraiolo, oltre a Francesco Proto appiedato dal Giudice Sportivo. Dalla seduta rifinitura di ieri è arrivata la buona notizia del parziale recupero del difensore Vuolo, tenuto comunque precauzionalmente in panchina dall’allenatore dei costieri.

Assenze anche sul versante opposto, dove mister Pino Di Meo ha dovuto rinunciare a Petitti e Kouame, tenendo inizialmente in panchina l’evergreen Di Rito, non al top della condizione.

Il primo tempo

Subito un botta e risposta nei primissimi minuti. Al 3′ Aiana tenta un terra-aria su punizione dal limite dell’area, Suma non si fida e prolunga la traiettoria in angolo. Dall’altra parte, al 5′, su un errato rinvio della difesa ospite Bonicelli si ritrova un po’ a sorpresa il pallone sulla testa ma alza la mira.

Al 10′ una fiammata dei costieri. Matrone scappa via sul fronte destro ma a tu per tu con Suma cincischia troppo, si accentra ma consente il ripiegamento della difesa in angolo. Si morde i gomiti il Costa d’Amalfi e dopo un po’ subisce il gol dello svantaggio. Tremenda e beffarda la dura legge del gol, che trasforma in traiettoria velenosa un tiro-cross di Monaco dalla destra che finisce per scavalcare Manzi e insaccarsi sul secondo palo.

Sbandano per un attimo i costieri. Manzi è attento sul tentativo di Bonicelli, poi c’è un lungo break ospite con almeno tre palle-gol per il possibile pareggio. Al 18′ Cappiello ci prova da posizione decentrata, con Suma pronto a bloccare. Al 25′, su cross dalla destra, Caputo è perfetto nell’inserimento in area ma alza incredibilmente di testa a tu per tu col portiere di casa. E sono sfortunati gli ospiti quando Lucero non si intende con Suma sfiorando l’autogol.

Terminate le folate offensive ospiti, il Bisceglie ritrova ordine e con la coppia Bonicelli-Pignataro mette i brividi a Manzi e compagni. Al 39′ Pignataro lavora un ottimo pallone in area, asseconda il “rimorchio” di Bonicelli che dribbla due avversari ma manca clamorosamente il bersaglio grosso. Più difficile l’esecuzione di Pignataro un minuto dopo su assist del compagno, con palla che si alza oltre la traversa.

La ripresa

Meno scoppiettante il secondo tempo, complice il gran caldo che dimezza le energie dei ventidue in campo. E si apre pure male per il Costa d’Amalfi, che dopo poco perde Cappiello in prima linea. Non s’è ancora completato il primo giro di lancette quando il centravanti trova spazio per la conclusione, spedendo però sul fondo. Nel frangente, uno scontro fortuito con un difensore nerazzurro mette ko l’attaccante scuola Salernitana, costretto a uscire lasciando il posto a Infante.

Al 10′ Apicella, già protagonista di alcune sortite importanti nel primo tempo, guadagna corner sul fronte sinistro dell’attacco costiero. Sul tiro dalla bandierina, Pepe si ritrova tutto solo sul secondo palo e sulla dormita della retroguardia pugliese fa 1-1. Pareggio inatteso, così come lo era stato il vantaggio del Bisceglie. A caccia del nuovo vantaggio, mister Di Meo cambia ancora l’assetto dei suoi, stavolta con ben tre sostituzioni. Dentro Di Rito, Fucci e Avantaggiato e nerazzurri in campo con un 4-2-4 “super offensivo”.

Ma il Costa d’Amalfi non deve prodursi in grossi sforzi per reggere l’urto del forcing pugliese. Che si fa più pressante col passare dei minuti, ma che produce esclusivamente traversoni su calci piazzati che la difesa, guidata da un ottimo Manzi, declassa all’ordinaria amministrazione. Un brivido però arriva comunque, al 44′, con la punizione di Pignataro che scheggia il palo esterno e finisce sul fondo.

Termina dunque 1-1, risultato che lascia aperto qualunque pronostico per la gara di ritorno. La Serie D si deciderà al San Martino di Maiori!

Il Costa d’Amalfi ringrazia i tifosi sotto il settore Ospiti dello stadio Ventura

L’andata tra Bisceglie e Costa d’Amalfi termina 1-1: il tabellino

BISCEGLIE (4-3-1-2): Suma; Farucci (38’ st Marinelli), Sanchez, Lucero, Morisco; Kone (48’ st Dembele), Monaco (20’ st Di Rito), Stefanini; Mangialardi (20’ st Fucci); Bonicelli (20’ st Avantaggiato), Pignataro. A disposizione: Addario, Cassatella, Rodriguez, Losapio. Allenatore: Di Meo.

COSTA D’AMALFI (3-5-2): Manzi; Petrosino, Pepe, Massa; Matrone, Celia, Martinelli (48’ st Caruso), Caputo, Apicella (29’ st Esposito); Aiana (36’ st Landi), Cappiello (4’ st Infante). A disposizione: Strino, Vuolo, Serretiello, Milano. Allenatore: Proto L.

ARBITRO: Polizzotto (Palermo). Assistenti: Quattrotto (Messina) e El Hamdaoui (Novi Ligure).

RETI: 12’ pt Monaco (B), 10’ st Pepe (C).

NOTE. Ammoniti: Landi (C). Calci d’angolo: 3-4. Recupero: 1’ pt; 5’ st.

 

 

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