Zero a Zero

Agropoli-Gallipoli 2-1: ai delfini non riesce l’impresa, pugliesi in Serie D

Agropoli-Gallipoli

Agropoli-Gallipoli, valevole per l’accesso alla Serie D, termina 2-1 in favore dei padroni di casa. In virtù del netto 4-1 dell’andata, però, sono i pugliesi ad entrare nell’olimpo del calcio dilettantistico.

Salerno e Infimo illudono i delfini

In una clima rovente, allo stadio “Carrano” di Santa Maria di Castellabate. va in scena la finale di ritorno degli spareggi nazionali di Eccellenza tra Agropoli e Gallipoli. Mister Turco, privo di Arevalo, schiera un inedito 4-3-3 con Infimo e Salerno a supporto di Abayian. Dall’altro lato del campo, invece, i giallorossi confermano il 3-5-2 della gara di andata.

Sin dalle prime battute di gioco, la tensione è palpabile. Tanto agonismo, da una parte e dall’altra, ma le occasioni tardano ad arrivare. Dopo circa 15 minuti, l’Agropoli si affaccia dalle parti di Passaseo con le conclusioni di Maiese e Natiello. Sono le prove generali per il gol del vantaggio, che arriva al 27esimo: Salerno conduce palla e calcia indisturbato battendo l’incolpevole Passaseo. Gli ospiti accusano il colpo e l’Agropoli, nei minuti di recupero, ne approfitta; Infimo, servito da Padovano, dall’interno dell’area trova il guizzo vincente che fa esplodere di gioia il “Carrano”. All’intervallo, Agropoli-Gallipoli 2-0.

Agropoli-Gallipoli: il secondo tempo

Sulle ali dell’entusiasmo i delfini attaccano a tutto spiano alla ricerca delle rete che significherebbe Serie D. Nei minuti iniziali Salerno e Natiello ci provano senza fortuna, poi l’Agropoli, complice il caldo torrido, si spegne. La gara si sviluppa prevalentemente nella zona nevralgica del campo, con il Gallipoli che gioca con il cronometro. L’occasione più ghiotta per i delfini capita al minuto 66 sui piedi di Infimo ma la sua conclusione a volo da buona posizione termina alta. A 10 giri di orologio dal termine della gara, i giallorossi accorciano le distanze. Perchaud risolve una mischia in area di rigore e fa esplodere il settore ospiti. All’Agropoli, che fino a poco prima era ad un solo gol dalla Serie D, servono due reti per portare la sfida ai tempi supplementari. Turco si gioca il tutto per tutto, inserendo Iuliano, Monteiro, Maiese e Marzullo, alla sua ultima partita in carriera.

Il forcing finale dei delfini, però, non si concretizza e i pugliesi possono festeggiare il ritorno in Serie D. Agropoli-Gallipoli, tra mille rimpianti per la formazione cilentana, termina 2-1.

Agropoli-Gallipoli: il tabellino

AGROPOLI (4-3-3): Gesualdi; Padovano, Maiese D. (40′ ST Marzullo), De Sio (36′ ST Monteiro), Follera (41′ ST Vuolo), Giordano, De Mattia, Salerno (36′ ST Maiese), Abayian, Natiello, Infimo (44′ ST Iuliano).

A disposizione: Paparella, Pollio, Urruty, Pantano.

All. Carmine Turco

GALLIPOLI (3-5-2): Passaseo; Stranieri, Benvenga, Fruci; Oltremarini (9′ ST Montagnolo), Caputo (40′ ST Amatulli), Scialpi, Sansò (9′ ST Gningue), Piscopiello; Quarta (4′ ST Perchaud), Iurato.

A disposizione: Cherillo, Carrozza, Signorelli, Negro, Oltremarini S.

All. Alessandro Carrozza

RETI:  27′ Salerno (A), 47′ PT Infimo (A), 35′ ST Perchaud (G)

ARBITRO: Gianluca Catanzari di Catanzaro (Gentile-Cardinali)

NOTE. Ammoniti: Natiello (A), De Sio (A), Quarta (G), Passaseo (G), 35′ ST Perchaud (G)

RECUPERO: 5′ PT, 6′ ST

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