Agropoli-Buccino arriverà fino al Coni. La Corte Sportiva d’Appello Territoriale ha respinto il reclamo dei delfini, norma interpretata male
Agropoli-Buccino, la Corte Sportiva di Appello Territoriale respinge il reclamo dei delfini. Un’interpretazione della norma del Codice di Giustizia Sportiva condanna di nuovo il club cilentano, che ora ricorrerà al Coni.
Non è bastata la sentenza di Portici-Puteolana. Una sentenza con cui il Giudice Sportivo di Serie D sembrava aver sottilmente rifilato una “bordata” ai colleghi della Giustizia Sportiva regionale campana. Nemmeno la condanna alle spese per lite temeraria, inflitta alla Puteolana, ha convinto i giudici di secondo grado della Lnd Campania a rivedere quello 0-3 a tavolino inflitto all’Agropoli.
E non è bastato tutto quanto scritto nel dispositivo relativo al ricorso della società flegrea, in cui si parlava di interpretazioni manifestamente infondate. La Csat, così come il Giudice Sportivo Territoriale, ha ritenuto tutt’altro che infondate quelle interpretazioni, considerando definitivamente annullata pure una gara sub-iudice. Appunto quella tra l’Agropoli e il Faiano, caratterizzata dal reclamo del club picentino.
Al momento, dunque resta la vittoria a tavolino assegnata al Buccino, ma la dirigenza dell’Agropoli è pronta a ricorrere al Coni per vedersi riconosciuta la vittoria maturata sul campo. Sempre che le motivazioni della sentenza della Csat vengano pubblicate in tempi ragionevoli.
