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Ruote nella Storia, torna domani il Tour del Cilento su auto d’epoca

In arrivo domenica 6 ottobre l’11° Tour del Cilento e la IV edizione di Ruote nella Storia. Il Club Storico Araba Phoenix, l’Automobile Club di Salerno e il Club Aci Storico, grazie al supporto del Gruppo degli Alfisti Salernitani, delle associazioni Tour del Cilento, della Proloco di Cicerale e dell’Associazione San Felice hanno organizzato un viaggio alla volta del Cilento.

Una grande opportunità per promuovere il territorio e le sue bontà. Il tour non prevede solo visite ma anche la degustazione dei prodotti tipici locali. Insomma un’esperienza intensa e coinvolgente, che offre ai partecipanti la possibilità di scoprire le varie bellezze cilentane. Dal Bosco San Felice al Palazzo Baronale di Cicerale, ai campi dove si producono i famosi ceci e altre prelibatezze agricole. Passando per i luoghi dove nasce l’oro bianco, la mozzarella di bufala campana dop.

«Sarà una bellissima manifestazione – dichiara Walter Marano -. Consentirà ai partecipanti di trascorrere una giornata di passione transitando per quella parte interna del Cilento, forse meno conosciuta, ma che esprime l’essenza dell’essere cilentani e assicura quei prodotti agricoli di eccellenza che fanno di questo territorio un fiore all’occhiello d’Italia».

Dunque protagoniste indiscusse saranno la natura e l’agricoltura a cui si aggiungeranno le auto d’epoca di Ruote nella Storia. Tra i diversi modelli si prevede l’arrivo di Ferrari 348, Porsche 948 e 356, Citroen Pallas e tante altre vetture che hanno fatto la storia.

«L’auto è il mezzo principale per le vacanze, per la scoperta di nuovi luoghi, di bellezze storiche, monumentali, archeologiche oltre a quelle naturalistiche – sottolinea Vincenzo Demasi, presidente dell’Automobile Club di Salerno -. A bordo di auto storiche il viaggio è ancora più affascinante e la scoperta dei borghi più belli d’Italia ancora più entusiasmante».

Giovanni Caturano, Direttore ACI Salerno conferma: «Ammirare le nostre bellezze a bordo di auto d’epoca è un’esperienza stupenda. Un fascino particolare assicurato anche solo a chi ammira le esposizioni di auto che hanno fatto la storia dell’automobilismo».

Gaia Senatore

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