Il nuovo corso della Givova Scafati, targato Attilio Caja partirà domenica sera, sul parquet di Sassari.
Tutto pronto per l’esordio sulla panchina della Givova Scafati per Attilio Caja, i gialloblù affronteranno al PalaSerradimigli la Dinamo Sassari, gara valida per il settimo turno di LBA. Il neo allenatore avrà tutti a disposizione, compreso il nuovo acquisto Butjankovs.
Scafati alla ricerca di punti utili in chiave salvezza, cercherà di riscattare le ultime brutte prestazioni per allontanarsi dai bassifondi della graduatoria. Non sarà semplice però imporsi su un parquet notoriamente ostico come quello sardo.
L’Avversario
Sassari è attualmente la quattordicesima forza del campionato con 4 punti in classifica ed è reduce da 3 sconfitte consecutive tra campionato e coppa. Al di là della posizione in classifica, rimane un avversario da temere, soprattutto tra le mura amiche. I sardi sono guidati da coach Piero Bucchi ed hanno recentemente sostituito il centro titolare, chiudendo il rapporto con Onuaku ed ingaggiando una vecchia conoscenza scafatese, il lungo Stephens. I giocatori da temere sono Bendzius, il playmaker statunitense Robinson e Jones. A completare il “pacchetto” degli stranieri ci sono l’esterno croato Kruslin, il lungo Diop, Dowe e Nikolic. Ricco di esperienza è anche il gruppo di italiani capitanati dagli esterni Gentile, Chessa, Devecchi e Raspino, oltre al lungo Gandini.
Le Dichiarazioni
Alla vigilia del match ha parlato sui, canali social della squadra, uno degli uomini simbolo di questa squadra, Diego Monaldi. Di seguito le sue dichiarazioni: “Abbiamo cercato di sfruttare al meglio la sosta del campionato lavorando duramente. Ci siamo subito messi al lavoro con la testa bassa, sfruttando al massimo il tempo disponibile e così arrivare alla sfida di domenica a Sassari preparati al massimo, con l’obiettivo di andare a fare risultato. Giocheremo su un campo tutt’altro che facile, ci troveremo di fronte una squadra tosta, che proverà a sfruttare al meglio il fattore campo per andare a punti, ma così come loro anche noi siamo molto motivati e ce la giocheremo a testa alta”.
