Trieste espugna Scafati dopo un supplementare al cardiopalma, nel post partita ci sono state anche le dichiarazioni al veleno del patron Longobardi.
Trieste sbanca la Beta Ricambi Arena e batte Scafati 110-107 dopo un overtime. Tantissime le polemiche a fine gara con i campani che hanno manifestato un forte dissenso nei confronti della direzione arbitrale. Proteste accese hanno coinvolto giocatori e tifosi, ma l’episodio più eclatante è stato il duro sfogo di Nello Longobardi, patron della Givova Scafati. In un gesto di aperta contestazione, Longobardi si è presentato in conferenza stampa per denunciare pubblicamente l’operato della LBA e della terna arbitrale.
Partita
La sfida tra Scafati e Trieste si è aperta con un primo quarto di grande intensità da parte dei campani. I padroni di casa sono stati trascinati da un brillante Jovanovic nel pitturato e dalle triple di Stewart e Sorokas, volando subito sul 15-4. Nonostante gli sforzi di Trieste, i canestri di Brooks e Brown non sono bastati per contenere il vantaggio avversario, che ha toccato il massimo sul 27-13 grazie a un ispirato Cinciarini. Nel secondo quarto, però, Trieste ha mostrato carattere, accorciando le distanze con una pioggia di triple firmate Valentine. Gli ospiti, guidati dalla grinta del loro playmaker, hanno costruito un parziale importante, riportandosi sul -4 (36-32). Scafati, tuttavia, non ha perso la calma, con Sorokas e Gray che hanno preso in mano la situazione, portando i padroni di casa avanti 54-47 all’intervallo lungo.
Nel terzo quarto, Trieste è rientrata in campo con grande determinazione. Le triple di Ross e Brooks hanno subito rimesso gli ospiti in carreggiata, mentre Ross si è confermato il vero trascinatore dei giuliani, trovando il pareggio sul 57-57. Scafati ha risposto con colpi di classe di Gray e Stewart, riportandosi avanti di sette lunghezze sul 67-60. Nel quarto periodo, la partita ha cambiato volto. Trieste, spinta da un Valentine ispirato e dalle giocate di Uthoff, ha completato una clamorosa rimonta con un break di 10 punti, pareggiando sul 88-88. Da lì, il finale è stato una vera altalena di emozioni, con incursioni decisive di Stewart e Gray per Scafati, ma altrettanti colpi pesanti di Uthoff e Brown per Trieste. Con pochi secondi sul cronometro, Ross ha avuto l’opportunità di chiudere la partita con una tripla, ma il suo tiro si è infranto sul ferro, mandando le squadre all’overtime.
Overtime
Nel tempo supplementare, Trieste ha messo in campo tutta la sua energia e lucidità. Ross e Uthoff si sono rivelati determinanti, segnando punti chiave che hanno spinto i giuliani verso un trionfo sofferto ma meritato. Scafati, nonostante l’impegno, ha pagato lo sforzo fisico, concedendo agli ospiti il successo finale. Adesso si fa dura per Scafati, terza sconfitta consecutiva ed è ancora ferma a soli 8 punti in classifica.
Lo sfogo del Patron Longobardi
Queste le dichiarazioni di Longobardi, presidente della Govova Scafati: “Vi dico subito che l’allenatore non verrà. Voglio dire che se il sistema, o qualcun altro, ha deciso di fare fuori Scafati dalla Serie A, possono dircelo immediatamente che così ci mettiamo con l’anima in pace. Così la domenica si sta a casa, cerchiamo di risparmiare soldi e cerchiamo di fare qualcosa di meglio che venire qui ad intossicarci per scelte cervellotiche. Ci sono stati due pesi e due misure. Devo fare i complimenti ai miei ragazzi che hanno lottato, strenuamente, nonostante giocassimo contro forze impari ma questa non è la prima volta. Allora io dico ai tifosi, quelli che vengono la domenica qui ad arrabbiarsi, a buttare il sangue e a incitare la nostra squadra, che qui c’è qualcosa al di sopra delle nostre capacità e delle nostre possibilità. Quel qualcosa sono le scelte arbitrali. Questo è uno sport dove le scelte arbitrali incidono in maniera eccessiva.
Qui abbiamo avuto stasera un metro di scelte unilaterali e a senso unico di una terna, con soprattutto Gonella. Non ci siamo lamentati dopo Napoli, ma adesso basta! Noi spendiamo i soldi, esigiamo rispetto dalla classe arbitrale. Esigiamo rispetto, se no la domenica chiudiamo il palazzetto e evitiamo di venire qui e di farci prendere in giro dai signori in grigio. Mi squalificheranno? Non c’è problema, io posso anche non venire più e non mettere più soldi in questo sport. Sono troppo determinanti e troppo offensivamente a senso unico gli arbitri in questo sport, contro di noi quasi sempre. Quindi sappiano i miei tifosi, i miei sponsor, i miei amici, le mie istituzioni che in questo momento c’è qualcuno che ha deciso che la Givova Scafati deve retrocedere. Questo è un sistema e sicuramente c’è qualche cosa, perché gli arbitraggi ci arbitrano sempre contro. Sicuramente è il momento di fare un passo indietro. Però devono sapere tutti, tifosi, istituzioni, sponsor e tutti gli altri che c’è un sistema che ha deciso di eliminare questa realtà che sta probabilmente sui c*****i.