Zero a Zero

A Cremona arriva la terza sconfitta consecutiva per la Givova Scafati

Cremona - Givova Scafati

Terzo k.o consecutivo per la Givova Scafati, al PalaRadi vince la Vanoli Cremona 68-63.

A Cremona arriva il terzo stopo di fila per la Givova Scafati che ora dice quasi addio al sogno play-off. La
Givova quasi mai dentro la partita, costretta per lunghi tratti del match a inseguire i padroni di casa. Una dei pochi aspetti da salvare è il tardivo sussulto d’orgoglio finale da parte dei gialloblù. Sussulto però che non è stato sufficiente a rimettere in piedi una sfida purtroppo già compromessa.

Partita

Partono bene i gialloblù, trovando canestri interessanti soprattutto da sotto con Gamble. Al 5’ il punteggio recita 6-8. Col trascorrere dei minuti sale però in cattedra Cremona (13-8 al 7’). Robinson e Gentile tengono Scafati aggrappati al match. Con un mini parziale di 0-6 arrivano addirittura avanti 15-17. Ma nel finale di quarto il canestro di Lacey dalla lunga distanza chiude 18-17 la prima frazione.
Il secondo quarto inizia all’insegna di Lacey: è lui il protagonista di questa fase del match. Cremona allunga (28-21 al 14’). Coach Boniciolli prova a strigliare i suoi durante il time-out. Nei minuti successivi c’è però tanta confusione in campo e il punteggio continua ad essere basso. Ne approfitta sempre Cremona che continua a gestire il vantaggio. Scafati risponde con Pinkins che fa rientrare in partita i suoi (32-28 al 19’). All’intervallo il telettronico segna 35-30 per i lombardi.
La prima parte della ripresa è tutta di marca cremonese: pur andando a segno col contagocce, Adrian e compagni, riescono a trovare il +8 a metà frazione (41-33). Il gioco gialloblù appare lento e prevedibile e le percentuali al tiro continuano ad abbassarsi. Coach Boniciolli si vede costretto a chiamare time-out. L’andazzo della sfida resta però lo stesso: un ottimo Zanotti permette ai suoi di allungare 50-38 al 29’. Scafati prova a rientrare in gara, la sirena della terza frazione suona sul 50-42.
Con Zanotti in grande spolvero, la Vanoli aumenta il passivo, fino a raggiungere il +14 (57-43) al 33’. L’attacco campano, complice la buona difesa locale, ha le polveri bagnate. Ne approfittano gli uomini di Cavina per conservare un cospicuo vantaggio (60-48 al 37’). Nel finale capitan Rossato ce la mette tutta per consentire ai suoi di rientrare in partita, caricandosi sulle spalle il peso dell’intero attacco (63-56 al 38’). Risulta però essere troppo troppo tardi per tentare un’ incredibile rimonta. La sfida termina 68-63.

Dichiarazioni

Dure le parole di coach Boniciolli a fine partita «Fatti salvi i meriti di Cremona, questa sera non mi sono riconosciuto nell’atteggiamento della squadra. Non è mia abitudine scaricare le responsabilità, ma stasera sono rimasto deluso dalle facce, dagli atteggiamenti, dagli sbuffamenti. Mi sentirò con la proprietà per capire se il problema sono io. Siamo ancora in corsa per la salvezza, mentre l’obiettivo playoff si è infranto con queste tre ultime sconfitte. C’è qualcosa che non va nell’atteggiamento; se non cambia, non andiamo da nessuna parte. Se farmi da parte servirà a dare una scossa alla squadra, allora lo farò. Questo atteggiamento non è rispettoso nei confronti della proprietà, degli sponsor e della pallacanestro. Queste facce vanno portate altrove. La pallacanestro è gioia, sembrava stasera che stessimo ad un funerale. Se la proprietà reputerà sia giusto cambiare allenatore per far tornare il sorriso sui volti di questa squadra, io non avrò problemi a farmi da parte».

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