Sesta sconfitta consecutiva per il Real San Giuseppe, che stavolta lascia punti pesantissimi sul campo del Cybertel Aniene, al termine di un match con troppi alti e bassi per i gialloblu. Sul taccuino non mancano le conclusioni, ma ancora una volta, come contro Sandro Abate, la squadra di coach Centonze sembra vivere di fiammate dei singoli piuttosto che di una reale organizzazione di gioco.
I padroni di casa trovano in Cabeça il mattatore della serata, con un pokerissimo nel 6-3 finale che inguaia ulteriormente in classifica i gialloblu di patron Massa. Che restano in partita praticamente solo fino all’intervallo al quale si arriva sul parziale di 2-1 ma con una buona serie di conclusioni del Real verso la porta capitolina.
Nei minuti iniziali della ripresa Cybertel piazza un micidiale uno-due, che indirizza l’inerzia del match e prepara il terreno per il momentaneo 5-1 sul quale i padroni di casa forse si rilassano un po’ troppo. San Giuseppe prova il tutto per tutto con De Luca portiere di movimento e sembra rimettersi in partita coi soliti Portuga e Rahou.
Ma nemmeno oggi è serata. Ci pensa Cabeça, da posizione defilata, ad allargare di nuovo il divario con la rete che vale il definitivo 6-3.
Senza mezze misure il cammino del Real, unica squadra a non aver mai pareggiato nelle gare finora disputate. C’è ora un terzetto a quota 15 punti, con Colormax e lo stesso Aniene a far compagnia ai vesuviani. Bisognosi più che mai di uno scossone, per raddrizzare una stagione che nelle attese avrebbe dovuto prendere ben altra piega fin da subito.
[ilMattino.it]