Prima sfida del 2021 al “Dino Liotta” contro il Licata per la Polisportiva Santa Maria che ottiene un punto (1-1), portandosi a 16 punti in classifica. È una rete di Maggio al novantesimo ad evitare una sconfitta che avrebbe avuto il sapore della beffa per la Polisportiva, soprattutto per quanto dimostrato nel secondo tempo.
La cronaca. Primo acuto dei siciliani con con un cross errato di Mazzamuto che si trasforma in una parabola insidiosa per Polverino, costretto a rifugiarsi in angolo. La pressione casalinga viene alleggerita dai giallorossi al 13’ con un corner che taglia minacciosamente l’area di rigore del Licata, all’appuntamento con la sfera non ci arriva per un soffio Romanelli. Maggiore possesso palla per la formazione siciliana che al 19’ rischia di trovarsi in vantaggio per un colpo di testa in fase difensiva di Ragosta, che per poco non trafigge Polverino.
La squadra di mister Esposito prova a sfruttare la corsia di destra con Tandara, che al 25’ s’incunea tra le maglie dei difensori avversari, che sul più bello riescono ad allontanare la palla. A spezzare l’equilibrio del match è al 26’ Cannavò: il numero 9 del Licata raccoglie di testa un cross di Civilleri dalla sinistra e supera Polverino, per il punto dell’1 a 0. La Polisportiva Santa Maria prova a reagire, attaccando soprattutto sulla corsia di destra, ma la difesa siciliana non concede praticamente nulla.
Il Licata, tra il 30’ e il 35’ di gioco, colleziona un altro paio di tiri, ma senza creare particolari apprensioni a Campanella e compagni. Proteste dei cilentani, poco prima dell’intervallo, quando Baglione, già ammonito, frana su Ragosta, ma il direttore di gara decide di non estrarre il secondo giallo. L’ultimo squillo del primo tempo lo firma al 42’ La Spada, ma la sua conclusione è alta.
La ripresa è di completa marca Polisportiva Santa Maria, che gioca per tutti i 45 minuti di gara nella metà campo del Licata. Dopo due giri di lancette, Bozzaotre pennella un traversone per Tandara che sbuca alle spalle dei difensori avversari senza però riuscire a superare Di Carlo.
La Polisportiva attacca ancora e al 9’ con Ragosta sbaglia un rigore in movimento: a due metri da Di Carlo spara fuori. Monologo a tinte giallorosse: due calci di punizione di Maio, si salva ancora il Licata. I padroni di casa si fanno vedere al 28’, unico acuto della ripresa, con Catalano, ma il suo tiro piazzato termina fuori. Il copione del match non cambia: Tandara spizza per Maggio, colpo di testa debole e centrale.
Attacca a testa bassa la formazione cilentana, vuole il gol a tutti i costi. E arriva al novantesimo con Maggio: cross di Vincenzo Romano e il bomber giallorosso, ottavo gol in stagione, con la spalla destra devia quel tanto che basta per far esplodere la panchina giallorossa e regalare il gol del pari con cui, dopo cinque minuti di recupero, si chiude la partita.
TABELLINO
LICATA (4-2-3-1): Di Carlo; Mazzamuto, Maltese, Cappello, Brunetti; Frisenna, Baglione; Catalano (32’ st Treppiedi), Civilleri, La Spada; Cannavò. A disp.: Moschella, De Luca, Greco, Como, Bertella, Callea, Gueli, Dama. All. Campanella.
POLISPORTIVA SANTA MARIA (3-4-3): Polverino; Romanelli, Campanella, Pastore; Bozzaotre (26’ st Sagliano), Maio (26’ st Simonetti), Citro (32’ st Romano V.), Lambiase; Ragosta (12’ st Romano G.), Maggio, Tandara. A disp:. Grieco, Coulibaly, Dentice, Tompte, Guadagno. All. Esposito.
Arbitro: Simone Gauzolino di Torino (Peloso-Mastrosimone)
Reti: 26’ pt Cannavò, 45’ st Maggio.
Note: gara a porte chiuse, campo di gioco in sintetico. ammoniti Baglione, Cappello, Pastore, Maggio.Recupero: 2’ pt e 5’st. Angoli: 4 a 7.