Sfida salvezza al San Francesco tra Nocerina e Nardò, entrambe alla ricerca di tre punti fondamentali per distaccarsi dal gruppone e ricominciare a respirare. Il risultato è però un 1-1 che favorisce solo gli ospiti, relegando la Nocerina a 4 punti dalla retrocessione diretta.
Cronaca:
La prudenza spinge gli allenatori a prediligere l’accortezza difensiva, schierando due formazioni con 5 difensori per parte. Per i rossoneri però Monaco è a sorpresa nei tre di centrocampo, panchina invece per i nuovi arrivati Massa e Russo.
Al quarto d’ora primo squillo di Calemme su punizione dalla trequarti, Scolavino respinge con i pugni. La risposta rossonera non si fa attendere: Martinelli salta in dribbling Frisenda e serve in area un cross invitante su cui Liurni e Dieme non sono fortunati. Ne scaturisce un corner pericoloso con Corcione che alza troppo la mira sotto porta.
Doccia fredda a inizio ripresa per la Nocerina: al 4’ il Nardò passa in vantaggio con grande colpa della retroguardia rossonera. Sul traversone basso dalla destra Camara manca la sfera così come i due centrali difensivi, Manfrellotti allora è libero di appoggiare con Calvanese che, nel tentativo di salvare il risultato, devia definitivamente in rete l’autogol.
Allo svantaggio il duo Cavallaro-Esposito risponde con l’ingresso di Sorgente che dà un peso specifico maggiore all’attacco rossonero. Infatti, alla prima reale occasione la Nocerina trova il pari con D’Anna, bravo a staccare con precisione su corner di Liurni: 1-1 al 61’.
Anche il Nardò si rende pericoloso su calcio d’angolo: fortunatamente per Leone – subentrato a Scolavino – il colpo di testa di Stranieri è forte ma impreciso.
Alla mezzora della ripresa però l’occasione capita a Martinelli: la bella azione della Nocerina porta Cristaldi al destro dal limite, Milli respinge e la sfera finisce sui piedi dell’11 di casa, che da due passi centra in pieno il portiere lasciando tutto lo stadio incredulo.
La Nocerina non si arrende e riprova ancora con Liurni, che si accentra e prova il sinistro a incrociare colpendo il palo.
Ultimi minuti caratterizzati dalla pantomima dei calciatori del Nardò, intenti a perdere tempo durante le tre sostituzioni nel giro di 6 minuti. Come se non bastasse, gli animi si accendono ancora di più quando l’assistente Marucci chiama il fuorigioco di D’Anna, da cui era scaturito il calcio di rigore in favore dei molossi per fallo di mano di Stranieri.
Il forcing finale dei rossoneri non ha però fortuna e la sfida termina in parità. Risultato immeritato per la Nocerina che nell’arco dei 90’ minuti ha dimostrato di meritare qualcosa in più per le occasioni create ma, nonostante ciò, si ritrova pericolosamente a 4 punti dalla retrocessione diretta.
Tabellino:
NOCERINA (4-3-3): Scolavino (Leone 58′), D’Anna, Campanella, Calvanese, De Siena (Sorgente 58′), Monaco, Carrotta (Mincione 77′), Corcione, Martinelli, Dieme (Cristaldi 67′), Liurni. A disposizione: Massa, Pisani, Varriale, Russo, Cavallaro. All.: Marcello Esposito
NARDÓ (5-3-2): Milli, Mengoli, Trinchera, Stranieri, Centonze, Frisenda, Cancelli Crocefisso (Montaperto 80′), Danucci (Colonna 82′), Calemme, Manfrellotti (Avvantaggiato 84′), Camara (Trofo 57′). A disposizione: Mirarco, Montagnolo, Raia, Valzano, Boscaini. All.: Antonio Foglia Manzillo
ARBITRO: Nigro di Prato | ASSISTENTI: Marucci di Rossano, Varano di Crotone
MARCATORI: aut. Calvanese 49′, D’Anna 61′
NOTE: Ammoniti Camara 36′, Trinchera 76′ (Nardò). Espulso Russo (Nocerina) per proteste al 92′. Angoli 6-3. Recupero 0′ e 6′.
Redattore, inviato, conduttore, telecronista.
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