Sarnese e Manduria pareggiano nel primo match valido per il primo turno di Coppa Italia Dilettanti. Punteggio finale di 1-1
La Sarnese non va oltre il pari interno con il Manduria nel match d’esordio del primo turno di Coppa Italia Dilettanti nazionale. I detentori del trofeo campano pagano a caro prezzo l’unica disattenzione del primo tempo, fallendo però diverse palle-gol. Prestazione negativo soprattutto per Yeboah: il numero 10 ha infatti sprecato due ghiotte opportunità nel primo tempo, che avrebbero potuto indirizzare diversamente il match.
La cronaca. Assenze su entrambi i versanti. Farina rinuncia a Vitolo, Cassata e Sbordone. Sul versante opposto, squalificati Maraglino e Marsili, out anche D’Ettorre e Cavaliere, con Aquaro a mezzo servizio in panca. Squadre schierate con uno speculare 4-3-3. La Sarnese parte a buon ritmo. Al 1′, su angolo, Ciampi sceglie bene il tempo ma la palla scheggia la traversa ed esce. Al 7′ il portiere ospite raccoglie con le mani un evidente retropassaggio sotto gli occhi del direttore di gara. Punizione in due dal limite dell’area piccola, ma la muraglia biancoverde respinge la sassata di Evacuo.
A cavallo della mezz’ora la prima svolta. Incredibile opportunità sprecata da Yeboah, che scappa tra le maglie biancoverdi ma cicca la conclusione da ottima posizione. Sul capovolgimento di fronte De Sio perde palla sulla fascia sinistra; ne scaturisci un traversone su cui Quarta si fa trovare pronto a centro area per lo 0-1. Una doccia fredda per la Sarnese che però riparte immediatamente. Al 35’ Ciampi fa sponda di desta sugli sviluppi di una punizione, a centro area non ci sono compagni pronti per il tap-in. E al 41’ è ancora Yeboah protagonista in negativo: il 10 si libera bene in area ma spedisce palla abbondantemente a lato. Poco prima dell’intervallo Ungredda da posizione defilata spedisce fuori.
La ripresa
La Sarnese si rimette in carreggiata dopo 5′. Yeboah si riscatta svettando di testa in area su un perfetto cross dalla destra e realizza il gol del pari. Accelera la squadra di Farina e al 17′ recrimina per un atterramento di Evacuo a tu per tu col portiere, ma per l’arbitro è tutto regolare. Il bomber ci prova al 19′ con una sassata dal limite trovando la risposta di Coletta. Quest’ultimo si ripete in seguito su una nuova proiezione offensiva di Ciampi e su un diagonale di Padin.
Al 37′ rischio per i granata: Cicirello ci prova da lunga distanza, Maiellaro si salva in due tempi con il prezioso aiuto della traversa. Sfortunatissimo un minuto dopo sul fronte opposto Padin, che conclude in mischia ma il pallone esce per questione di millimetri. Stesso esito al 40′ per la spizzata di testa di Cassandro, poi è Ciampi a farsi rivedere in versione centravanti, ma la sua conclusione dal limite è troppo centrale e non sortisce gli effetti sperati.
Termina dunque 1-1 tra gli applausi del pubblico presente al Felice Squitieri di Sarno. Ma ora il discorso qualificazione vede favorito il Manduria. Per accedere ai quarti, infatti, la Sarnese dovrebbe in primis vincere in goleada mercoledì prossimo contro la Santarcangiolese. E in seguito sperare che nella terza partita il Manduria non vinca contro i lucani o che vinca ma con un minore scarto.
Sarnese e Manduria chiudono pari all’esordio in Coppa Italia nazionale: il tabellino
SARNESE (4-3-3): Maiellaro; Caruso (1’ st Salerno), Ciampi, Cassandro, Dentice; Cozzolino (38’ st Corticchia), De Sio (1’ st Lopetrone), Logrieco (31’ st Losasso); Pellecchia (22’ st Padin), Evacuo, Yeboah. A disposizione: Somma, Giordano, Siano, Carpentieri. Allenatore: Farina.
MANDURIA (4-3-3): Coletta; Cicirello, Bocchino, D’Aiello, Maroto; Ungredda (46’ st Rapio), Castro, Ristovski; Salatino (41’ st Lorusso), Quarta (29’ st Salvemini), Ancora (15’ st Plecic). A disposizione: Salvadore S., Dorini, Nestola, Zecca, Aquaro. Allenatore: Salvadore A.
ARBITRO: Zadrima (Pistoia). Assistenti: Tarocchi (Prato) e Cucciniello (Arezzo).
RETI: 30’ pt Quarta (M), 5’ st Yeboah (S).
NOTE. Spettatori: 800 circa. Ammoniti: Cassandro (S), Quarta (M), Salvadore A. (M, all.), Logrieco (S), Castro (M). Calci d’angolo: 8-2. Recupero: 1’ pt; 6’ st