Atletico Uri sorpreso in casa dalla Cavese: i gol arrivano dalle retrovie

Atletico Uri Cavese

Atletico Uri sconfitto in casa dalla Cavese col punteggio di 1-3. Attaccanti a secco, le reti dei biancoblu arrivano dalle retrovie

L’Atletico Uri non riesce nell’intento di bloccare il cammino della capolista Cavese, soccombendo in casa con il punteggio di 1-3. E dunque la Sardegna è ancora terra di conquista per la formazione metelliana, che ottiene la terza vittoria in altrettante trasferte sull’isola. Pur orfana di Magri, Cinque, Lops e Felleca, la squadra di Cinelli interpreta al meglio il match e chiude i conti dopo meno di un’ora di gioco.

Approccio positivo dei biancoblu, ma c’è bisogno di un’autorete per perforare la retroguardia dei sardi. Su cross basso di Urso dalla fascia mancina, il difensore Esposito devia nella propria porta sbloccando il punteggio al 18′. La Cavese concede il bis al 35′ della prima frazione; la firma è di Zenelaj, che dal limite prende bene la mira e insacca sul secondo palo. La reazione dei padroni di casa arriva nella fase conclusiva del primo tempo, ma non ci sono reali pericoli per la squadra ospite, che arriva all’intervallo sul doppio vantaggio.

Dopo 7′ del secondo tempo Derosa con una sassata dal limite mette in ghiaccio il risultato, concedendo alla Cavese di poter gestire senza troppi patemi d’animo l’andamento della gara. I biancoblu sfiorano anzi il poker quando Tirelli – subentrato nella ripresa – riesce a evitare di peggiorare il passivo per i sardi. Alla mezz’ora della ripresa Megna commette fallo su Demarcus in area. Arbitro a due passi, fischio deciso e dal dischetto Attili accorcia le distanze.

La Cavese ottiene quindi la settima vittoria esterna stagionale, con la consapevolezza di poter trovare anche negli altri reparti la giusta concretezza quando gli attaccanti non brillano quanto a mira. Un autogol un centrocampista e un difensore infatti regalano agli aquilotti 3 punti importanti per conservare l’ampio margine in vetta alla classifica del girone G di Serie D. Cassino e Romana, pur vittoriose, restano staccate di ben 7 lunghezze alla vigilia della sosta del campionato, in occasione della Viareggio Cup.

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