Il Martina inguaia l’Angri vincendo per 2-1. I grigiorossi si illudono all’intervallo, ma incappano nella quarta sconfitta consecutiva
Il Martina batte l’Angri 2-1 e mina la stabilità della panchina grigiorossa. I doriani incappano nella quarta sconfitta consecutiva, allungando ulteriormente il digiuno da vittorie che dura da più di un mese. L’ultimo successo risale infatti a metà ottobre nella gara in trasferta contro il Rotonda. A poco serve il ritorno al gol dopo ben quattro match in cui la squadra non era mai riuscita a trovare la via della rete: in classifica l’Angri è in zona play-out.
La cronaca
Tra i grigiorossi è Palmieri il più attivo. L’ex Nocerina e Nola di fatto monopolizza il taccuino dei cronisti relativamente alle azioni pericolose dell’Angri, ma la fase conclusiva lascia a desiderare sia per imprecisione, sia per meriti del portiere avversario. Il Martina trova il gol del vantaggio con Tuccitto, bravo a ribadire in gol una corta respinta di Mane. I ragazzi di Liquidato hanno il merito di non arrendersi, trovando il pareggio nelle ultimissime battute della prima frazione con Fabiano, che gira a rete un’altra buona iniziativa di Palmieri.
Pagella alta per Palmieri, ma non arrivano i frutti sperati per l’Angri, che sbatte contro il muro difensivo del Martina. Intorno alla mezz’ora il punteggio cambia ancora, poco dopo la parata di Palladino sulla punizione di Bonanno. Palermo sfodera una gran conclusione che batte sulla parte interna della traversa e finisce nel sacco per il 2-1. E il gol è un colpo mortifero per le velleità dell’Angri, che rischia ancora di capitolare sul tiro di Bonanno respinto dalla traversa e sulla conclusione di Ievolella che finisce di un poco sul fondo.
A peggiorare ulteriormente le cose arriva anche l’espulsione di Mane per doppia ammonizione, che lascia l’Angri in 10 e senza più forze per poter provare a raddrizzare il punteggio. Per la squadra di patron Niutta scatta lo stato di crisi e il ko di Martina rende poco sicura la permanenza di Stefano Liquidato in panchina.