Varese passa in casa contro un’ottima Givova, che si arrende solo nel finale, con il tiro di Gentile che finisce sul ferro.
Alla Itelyum Arena Varese batte Scafati 94-93, i sogni della terza vittoria consecutiva dei gialloblù si infrangono sul tiro finale di Gentile. Gara bellissima giocata ad altissima intensità da entrambi i quintetti, decisa solo dagli episodi finali. Alle buone prestazioni di Hanlan (25 punti, 4 rimbalzi e 4 assist), Cauley-Stein (17 punti e 8 rimbalzi) e Moretti (16 punti, 6 rimbalzi e ben 11 assist), Scafati ha risposto presente. Gentile (19 punti, 10 rimbalzi e 4 assist), Strelnieks (16 punti) Pinkins (14 punti) e Robinson (13 punti), non sono bastati per incamerare i due punti in palio.
La Partita
La Givova impatta benissimo il match ed apre con un 11-0 di parziale, guidata da Pinkins e Pinkins. Il time-out chiamato da coach Bialaszewski porta i suoi frutti con Varese che si iscrive al match. Contro parziale di 11-0 e al 9’ il punteggio dice 18 pari. La girandola dei cambi sembra però dare qualcosa in più ai gialloblù. Infatti, nonostante la percentuale bassa da 3, Gentile e compagni chiudono in vantaggio 20-25 il primo quarto.
Ad inizio secondo quarto i centri di Logan e Gentile riportano i gialloblù in doppia cifra di vantaggio all’11’ (20-32). Scafati tocca anche il massimo vantaggio scafatese (+14) (20-34). Hanlan prova a tenere in partita i suoi ma Scafati riesce pericoloso a conservare il vantaggio (34-43 al 15’). Negli ultimi minuti del primo tempo però sono firmati da Davide Moretti. Gli ultimi 13 punti di Varese portano la sua firma e portano Varese sul -6. Sul punteggio di 49-55 si chiude il primo tempo di una gara spettacolare.
Ad inizio ripresa è Varese a piazzare un parziale incredibile (8-0) che addirittura la porta in vantaggio 57-55 al 22’. La Givova non ci sta e prova a rialzare la testa, per non far scappare l’avversario. Per i padroni di casa sale in cattedra Cauley-Stein. A metà frazione il tabellone elettronico recita 67-62. Si viaggia a ritmi elevati, ma Scafati riesce a tenere il passo ed accorciare. Al suono della terza sirena il punteggio dice (74-72).
Nell’ultimo periodo ogni tentativo di allungo dei padroni di casa è vano. Scafati regge e trova il pari (80-80 al 34’). I centri di Strelnieks, uniti a quelli di Gentile, sono preziosi per arginare Ulaneo, Moretti e compagni. Varese prova a chiudere il match ma le 2 triple di Strelnieks e Robinson portano il punteggio sul 91 pari al 38’. Rivers realizza il canestro del +2 (91-93). Varese ritrova il vantaggio grazie ai centri dalla lunetta 94-93. L’ultimo possesso è nelle mani della Givova, che, nonostante un buon tiro creato per Gentile, trova il ferro e perde il match. Si chiude 94-93 un match giocato benissimo da entrambe le squadre.
Le dichiarazioni
Il capo allenatore Stefano “Pino” Sacripanti: «Fa male perdere così, si è deciso tutto con un possesso. I miei ragazzi hanno ben interpretato la partita, non si sono mai fatti dominare dalla velocità, dai tiri da tre punti e dal numero elevato dei possessi di Varese. I ritmi sono stati comunque elevati, ma abbiamo sempre scelto le migliori soluzioni di tiro. Va però detto che aver tirato solo 15 liberi, a dispetto dei loro 29, ci ha fatto fare molta più fatica in attacco. Abbiamo disputato una gara abbastanza equilibrata, abbiamo fatto un bel recupero verso la fine, che ci ha permesso di mettere il naso avanti ed avremmo anche potuto strappare la partita, ma non lo abbiam fatto, concedendo qualche rimbalzo in attacco, mentre troppi tiri, pur presi bene, sono finiti sul ferro e quindi tutto si è deciso con un episodio. Se fosse entrato quel canestro, ora staremmo commentando un’altra partita. La squadra ha mostrato carattere e voglia di fare la partita, di non subirla, ma è andata così: non ci resta che voltare pagina e pensare alla prossima».