L’Avellino perde la sua prima gara del girone di ritorno.
La formazione di Massimo Rastelli torna in Irpinia con 0 punti. I lupi hanno giganteggiato nel primo tempo, ma non sono riusciti ad incidere per via della prestazione monumentale del portiere della squadra siciliana. Nel Messina oltre a Fumagalli, ha brillato Baldé; l’attaccante spagnolo ha realizzato una doppietta, portandosi a tre reti stagionali in Lega Pro. Nei biancoverdi buona prestazione da parte di Sonny D’Angelo che sfiora due volte la via del gol.
Cronaca:
Gli ospiti sfiorano il vantaggio, dopo appena 4 minuti, con la mezza rovesciata di D’Angelo su cross impeccabile da parte di Rizzo. L’estremo difensore della formazione siciliana compie un vero e proprio miracolo salvando la propria porta.
l’Avellino vicino all’uno a zero grazie alla conclusione del numero 72. D’Angelo, al minuto 14, prova a sorprendere il portiere avversario con un colpo di testa su assist del solito Rizzo. Fumagalli, ancora una volta, nega la gioia del gol al centrocampista biancoverde.
La squadra di Raciti, al ventiseiesimo, trova il vantaggio con Baldé: L’attaccante con il numero 10 sfrutta un cross da parte di Mallamo e tira da posizione impossibile, trovando la rete con la complicità di una deviazione.
Gli irpini rispondono subito e provano a pareggiare la partita con una conclusione di Russo su prolungamento di Gambale, ma Fumagalli compie l’ennesimo miracolo.
I lupi, al minuto 38, chiedono un calcio di rigore per l’intervento di mano da parte di Trasciani, su cross di Rizzo, ma l’arbitro lascia correre.
La squadra di Rastelli, al quarantaseiesimo, non trova per poco la rete del pareggio. Fumagalli salva la porta da una conclusione di D’Angelo. La sfera, successivamente, viene colpita da Casarini di testa, che termina sulla traversa grazie alla deviazione di Ferrara.
Il primo tempo termina 1 a 0 per il Messina dopo un minuto di recupero.
I peloritani trovano il 2 a 0, al minuto 13 del secondo tempo, con la doppietta di Baldé. L’attaccante spagnolo beffa, per la seconda volta, Marcone con un piattone, approfittando della confusione biancoverde su calcio d’angolo.
L’Avellino, al minuto 36 della seconda frazione di gioco, prova a riaprire il match con un siluro da parte di Di Gaudio. Fumagalli devia in corner, salvando la porta siciliana.
La partita termina con la vittoria dei padroni di casa per 2 a 0 dopo 4 minuti di recupero.
Il Tabellino:
MESSINA (4-2-3-1): Fumagalli; Trasciani, Berto, Ferrara, Ferrini; Mallamo, Fofana (20′ st Marino); Catania (34′ st Fiorani), Baldé, Kragl (34′ st Iannone); Perez (20′ st Konate). A disposizione: Daga, Lewandowski, Grillo, Iannone, Zuppel, Curiale, Fazzi, Versienti, Fiorani, D’Amore. Allenatore: Ezio Raciti. AVELLINO (4-3-3): Marcone; Rizzo (27′ st Ricciardi), Moretti, Auriletto, Zanandrea; Maisto (14′ st Mazzocco), Casarini, D’Angelo (14′ st Tounkara); Kanoute (25′ st Di Gaudio), Gambale (25′ st Trotta), Russo. A disposizione: Pizzella, Antignani, Garetto, Benedetti, Di Martino, Musto. ARBITRO: Claudio Panettella (di Bari). Assistenti: Luca Landoni (di Milano) e Andrea Pasqualetto (di Aprilia). RETI: 26′ pt Baldé (M). NOTE: Campo allentato e scivoloso per la copiosa pioggia. Un minuto di recupero nel primo tempo e 4 nella seconda frazione di gioco. Ammoniti: 43′ pt Fumagalli (M), 32′ st Zanandrea (A), 44′ st Casarini (A), 45′ st Zuppel (M).
[foto: ufficio stampa Us Avellino]