Nocerina-Fasano si conclude col successo dei molossi, che si dimostrano troppo autolesionisti quando la gara sembrava tutta in discesa
Una gara dominata che ha rischiato di finire in beffa per l’autolesionismo dei molossi: Nocerina-Fasano termina 3-2 nel deserto del San Francesco. Successo meritato per la squadra di Zavettieri, che nell’ultima mezz’ora concede troppi regali ai pugliesi, rischiando di pregiudicare il risultato. Un’ora di gioco praticamente perfetta, in cui era forse mancato solo un po’ di cinismo nel primo tempo. Poi una lunga sofferenza fino al 95′.
E di mezzo anche il mediocre arbitro Leotta di Acireale, che nega alla Nocerina due rigori apparsi a dir poco evidenti tra prima e seconda frazione. Direzione di gara non superiore al 4 in pagella, in una gara peraltro contraddistinta da agonismo e massima correttezza tra le due squadre in campo.
La cronaca
Zavettieri ha a disposizione i soli 20 uomini in distinta. Rossoneri ancora con la difesa a 3 dopo i buoni riscontri di Nardò. E in campo la squadra sembra avere un ottimo approccio. Diniz e Talamo creano i primi pericoli tra 8’ e 10’. Del Fasano c’è traccia solo in tiri che finiscono abbondantemente fuori.
La Nocerina insiste ma sotto porta non è cinica quanto basta. Al 20’ Mancino ruba palla in mediana, arriva al limite ma il suo giro finisce di un soffio sul fondo. Al 22’ Balde fallisce due ghiotte opportunità nel giro di 30 secondi, ma dal susseguente corner arriva il vantaggio. Garofalo pennella dalla bandierina, De Marino decolla sul secondo pallo e fa 1-0.
Ancora debole la reazione del Fasano, che però al 39’ sfrutta un regalo dei padroni di casa. Ambro alza un campanile centrale dal quale scaturisce il contropiede che porta al gol del pari firmato Corvino. Nel finale di frazione la Nocerina reclama per un evidente fallo su Chietti nell’area ospite, non ravvisato dall’arbitro. E al 44’ Mancino centra Ceka in uscita al culmine di un fulmineo contropiede.
Nell’ultima mezz’ora la Nocerina si fa del male da sola
In apertura di ripresa la Nocerina riparte con le stesse motivazioni e ripassa subito avanti. Al 5’ Talamo aggancia alla perfezione un cross di Garofalo, con la coda dell’occhio vede l’inserimento di Chietti che lo ringrazia infilando il pallone nel “sette” lontano. Molossi padroni del campo. Dopo un paio di ripartenze, i ragazzi di Zavettieri trovano il tris ancora sugli sviluppi di un angolo: Ambro raccoglie un rimpallo, si allarga e gira al centro per il tap-in di testa di Balde.
Il Fasano si fa di nuovo vivo a metà frazione. Corvino riceve palla a sinistra ma il suo diagonale è deviato in angolo. Al 25’ Stagkos commette un erroraccio tentando un dribbling improbabile su Acosta; l’avversario ha la meglio, riesce a servire Corvino e Ambro è costretto a falciarlo a porta vuota. Rosso diretto per il centrocampista e rigore per gli ospiti. Dal dischetto Corvino accorcia le distanze.
Incredibile alla mezz’ora un altro rigore non concesso per atterramento di Balde, praticamente affossato in stile rugby in piena area. Sul capovolgimento di fronte Stagkos si fa perdonare l’errore precedente, sfoderando due interventi provvidenziali a impedire il pareggio-beffa. Al 35’ Balde, già ammonito, fa fallo di reazione su un avversario e rimedia il doppio giallo, lasciando i suoi in nove uomini. Il Fasano si rianima e tenta un forcing con tutti gli attaccanti in organico. Ne ricava però solo una conclusione di Corvino al 46′, deviata provvidenzialmente in angolo da un difensore. Al triplice fischio lo score recita Nocerina-Fasano 3-2.
Nocerina-Fasano: il tabellino
NOCERINA (3-5-2): Stagkos; Romeo, De Marino, Garofalo; Chietti, Schiavella (12’ st Basanisi), Ambro, Mancino (44’ st Menichino), Diniz; Balde, Talamo (41’ st Scaringella). A disposizione: Caliendo, Basanisi, Valentini, Gaudino, Sirico, Dorato, Amarante. Allenatore: Zavettieri.
FASANO (4-3-3): Ceka; Savarese, Aprile, Paula da Silva, Divittorio (38’ st Maldonado); Lezzi, Diaz (9’ st Gomes Forbes), Calabria, Battista, Di Federico (15’ st Acosta), Corvino. A disposizione: Menegatti, Manfredi, Convertino, Quaranta, Taddeo, Savoia. Allenatore: Tisci.
ARBITRO: Leotta (Acireale). Assistenti: D’Ettore (Lanciano) e De Gregorio (Isernia).
RETI: 23’ pt De Marino (N), 39’ pt Corvino (F), 5’ st Chietti (N), 14’ st Balde (N), 28’ st Corvino rig. (F).
NOTE. Espulsi: al 25’ st Ambro (N) per fallo da ultimo uomo; al 35’ st Balde (N) per doppia ammonizione. Ammoniti: De Marino (N), Battista (F), Schiavella (N), Zavettieri (N), Maldonado (F), Romeo (N). Calci d’angolo: 4-3. Recupero: 0’ pt; 5’ st. Gara giocata a porte chiuse.