Sfuma la terza vittoria consecutiva per la Salernitana. Sepe para due rigori a Ciofani nel finale ma la Cremonese strappa il pareggio.
Sfuma nel finale la terza vittoria consecutiva in campionato per la Salernitana di Davide Nicola. I granata stavano già pregustando i tre punti contro la Cremonese, nel match valido per la 13^ giornata di Serie A, quando Daniel Ciofani a pochi minuti dal termine ha siglato il 2-2 dopo essersi fatto parare due calci di rigore da Sepe, in quello che è stato un finale molto concitato.
Nicola rilancia Lovato dal primo minuto
Partita bella e combattuta all’Arechi con la Salernitana spinta dall’entusiasmo per la vittoria sulla Lazio e la Cremonese di Alvini alla ricerca dei punti salvezza. Nicola oltre all’infortunato Gyomber sostituito da Bronn deve rinunciare all’ultimo momento anche a Daniliuc. Il tecnico granata decide così di rilanciare dal primo minuto Matteo Lovato, confermando i restanti 9/11 della formazione vittoriosa a Roma. Alvini invece sostituisce l’infortunato Dessers con Tsadjout accanto a Okereke e presenta alcune novità rispetto alla formazione che ha fermato l’Udinese. Titolari Hendry, Quagliata e Buonaiuto alle spalle della coppia d’attacco. Sotto una pioggia battente la Salernitana mette subito la gara in discesa. Dopo 2 minuti Candreva dalla destra si rende pericoloso con un inserimento e un cross alto e insidioso che il portiere Carnesecchi non blocca e smanaccia male. Ne approfitta Piatek che come un falco anticipa Aiwu e mette il pallone in rete portando i granata in vantaggio.
Match scoppiettante nei primi 45 minuti di gioco
La Cremonese tuttavia non accusa il colpo e prende subito le misure ai granata. Buonaiuto svaria su tutto il fronte offensivo e la coppia d’attacco Okereke-Tsadjout mette costantemente in apprensione il terzetto difensivo granata. Un errore di Lovato costringe Fazio a spendere un cartellino giallo per fermare il nigeriano, poi già al 12° minuto i grigiorossi pareggiano. Tsadjout sovrasta Lovato al limite dell’area armando il sinistro di Okereke che batte Sepe con un gran tiro al volo. La Cremonese continua a premere con i tentativi di Okereke e Tsadjout mentre la Salernitana prova a rendersi pericolosa in contropiede. L’arbitro Marchetti sorvola su due rigori. Prima Lovato stende in area Tsadjout al momento della conclusione, poi lo stesso Tsadjout rischia con un tocco di mano nella propria area prima di una conclusione a rete di Dia stoppata dallo stesso Piatek.
Lassana Coulibaly trova il primo gol in maglia granata
La partita si gioca su ritmi altissimi con continui ribaltamenti di fronte. Al 34° minuto c’è il gol di Sernicola di testa su cross di Buonaiuto, annullato per fuorigioco. Dall’altro lato ripartenza di Candreva che apre per Mazzocchi a destra, il cross rasoterra è per Coulibaly che tuttavia manca la conclusione a rete. Il maliano si riscatta immediatamente. Al 38° Candreva, ispiratore di tutte le manovre offensive granata, lo serve in profondità con un ottimo filtrante. L’ex Angers sfugge alla marcatura di Lochoshvili, entra in area e da posizione defilata batte Carnesecchi con un preciso rasoterra, riportando la Salernitana in vantaggio. L’ultima azione del primo tempo vede un altro pasticcio di Lovato che perde un sanguinoso pallone in impostazione, ma Sepe è bravissimo a bloccare la conclusione di Buonaiuto.
Lo stesso Lovato all’inizio del secondo tempo è costretto a uscire in barella per un colpo al capo, dopo un contrasto con Tsadjout al limite dell’area. Attimi di grande preoccupazione per un breve mancamento del giocatore, successivamente ricoverato in ospedale. Davvero una giornata da dimenticare per lui. Nicola al suo posto fa entrare Pirola. Il secondo tempo si gioca su ritmi più bassi rispetto al primo. La Salernitana prova a gestire, la Cremonese si rende pericolosa con Quagliata che su cross di Sernicola colpisce l’esterno della rete. Poi lo stesso Sernicola ci prova di testa con un inserimento su cross dalla trequarti. I due esterni grigiorossi prendono spesso il sopravvento sui rispettivi granata mostrando una migliore condizione fisica. Nicola toglie Candreva e Piatek per Vilhena e Bonazzoli mentre Alvini cambia la coppia d’attacco inserendo Afena-Gyan e Ciofani. Entrano poi anche Botheim e Bohinen per Dia e Radovanovic.
L’impresa di Sepe non basta
All’83° arriva l’espisodio che decide il match. Cross di Valeri per Zanimacchia contrastato in ritardo da Fazio, il tiro al volo finisce alto. Il Var tuttavia segnala l’intervento falloso del difensore argentino e Marchetti fischia il rigore. Dal dischetto si presenta Daniel Ciofani che si fa parare il tiro da Sepe, ma il subentrato Castagnetti ribatte in rete. L’arbitro annulla il gol per l’ingresso anticipato del mediano grigiorosso in area di rigore granata, ma fa anche ribattere il penalty per la contemporanea presenza in area di un giocatore granata. Ciofani cambia angolo e Sepe ripete il miracolo, la ribattuta tuttavia finisce sui piedi dello stesso attaccante che ribadisce in rete. Il 2-2 gela l’Arechi, la Salernitana si riversa in avanti alla ricerca della vittoria ma Vilhena spara alto una conclusione in area dopo un buon suggerimento di Bohinen. E’ praticamente l’ultima occasione perchè i granata nel maxi-recupero concesso dall’arbitro non riescono a rendersi ulteriormente pericolosi e la Cremonese porta casa il pareggio.
Risultato probabilmente giusto per quanto visto complessivamente in campo. La Salernitana, malgrado la delusione per i punti persi, andrà ad affrontare le due trasferte di Firenze e Monza con la tranquillità di un’ottima posizione di classifica. La Cremonese invece, ancora alla ricerca della prima vittoria in campionato, riesce temporaneamente a staccare il Verona dall’ultimo posto. Notizie in aggiornamento su Matteo Lovato, ricoverato per essere sottoposto a Tac. Per lui probabile commozione cerebrale e permanenza in ospedale per tutti i controlli del caso.
[foto ufficio stampa Salernitana]