Quarta partita in dieci giorni per la Givova Scafati, attesa domani sera, alle ore 20:30 dalla terza trasferta consecutiva all’AGSM Forum, contro la Tezenis Verona, attuale seconda forza del girone rosso del campionato di serie A2.
Con la stessa squadra che solo tre giorni prima ha violato il PalaDeAndrè di Ravenna, la
compagine dell’Agro si prepara a scendere sul parquet scaligero per sfidare, nel recupero della ventitreesima giornata, uno dei migliori collettivi della categoria.
Tezenis Verona che proverà con tutte le proprie forze a riscattare la debacle dell’andata,
magari provando a ribaltare il passivo subito all’epoca (-20), nell’intendo di spodestare dalla
prima piazza i campani in questi sei turni che li dividono dai playoff, per poter così ottenere il miglior piazzamento possibile nella griglia.
L’esperto coach Ramagli guida dalla panchina un roster di prim’ordine, attualmente
secondo nella classifica dei rimbalzi, che annovera gente del calibro della guardia
statunitense Anderson (16,5 punti di media), dell’ala grande Johnson (15,2 punti e 8,1 rimbalzi di
media) e del nazionale italiano Candussi (10,1 punti di media), a cui vanno aggiunti i
vari Udom (guardia), Caroti (playmaker), Rosselli (ala grande da 4,7 assist di
media), Pini (centro), Grant (ala piccola), Casarin (guardia), Spanghero (playmaker) ed i
giovani Beghini (ala piccola) e Nonkovic (ala grande).
Una squadra che nel complesso è ben strutturata, composta da gente di esperienza e
fisicamente possente, che potrebbe mettere in difficoltà qualsiasi avversario.
<<Dalla vittoria di Ravenna abbiamo capito che se restiamo attenti e concentrati per quaranta minuti, possiamo fornire prestazioni solide e consistenti anche fuori casa. Ora però ci attende un’altra sfida difficile, sul campo di Verona, avversario dalla panchina lunga, che ha tanta esperienza, ma anche
tanta gioventù e freschezza. È una squadra che bilancia bene le sue caratteristiche, proponendo
talvolta quintetti esperti e altre volte quintetti più freschi e pieni di energia>>, queste le parole del capo allenatore Alessandro Rossi.