Paganese-Foggia 1-4: rimonta degli uomini di Zeman, che sfruttano un clamoroso black-out dei padroni di casa nell’ultima mezz’ora.
Si scioglie come neve al sole la Paganese di Grassadonia, avanti con il gol di Tommasini nella ripresa, dopo un primo tempo giocato alla pari contro il quarto Foggia di Zeman. I pugliesi però sfruttano i quattro minuti di black out dei padroni di casa per ribaltare il risultato con Nicolao e Rocca. Da quel momento in poi, la Paganese perde completamente la presenza sul terreno di gioco e subisce l’imbarcata. Nei minuti finali, Turchetta e Merola calano il poker del Foggia. 1-4 in rimonta, stesso risultato dell’anno precedente tra le due avversarie. Così come resta ugualmente critica la situazione in classifica della Paganese, attualmente in piena zona play-out, a pari punti con il Potenza.
Cronaca
Dopo la convincente rimonta con il Francavilla, la Paganese sfida il Foggia e disputa anche un bel primo tempo. Le due squadre nei primi 45′ di fatto si annullano a vicenda, finendo per segnare punti solo sul conteggio dei corner. Nessun gol, ma comunque tanto impegno nel cercare la trama di gioco vincente, arrivando anche a creare qualche buona occasione. Nello specifico il Foggia parte meglio, ma la Paganese cresce man mano che il cronometro scorre, arrivando al duplice fischio con molta più fiducia.
Nella ripresa però un errore permette al Foggia di ripartire a campo aperto. Provvidenziale è Baiocco che respinge il destro a botta sicura di Curcio. Sugli sviluppi ci prova anche Ferrante con un sinistro a giro che sibila alla destra del palo. I padroni di casa allora reagiscono, affidandosi ancora ad un calcio da fermo. Tommasini prova il tacco volante su corner, Alastra smanaccia via.
Il forcing azzurrostellato continua e porta al gol del vantaggio. Al 58′ Konate fa tutto il lavoro sporco, a servizio di Diop che scarica intelligentemente per Tommasini. Il numero 18 non ci pensa su due volte e infila Alastra con il destro, per l’1-0 della Paganese che fa esplodere il Torre. Il portiere del Foggia, nel cadere, mette male la gamba e si ritrova costretto ad uscire per infortunio.
L’euforia però si spegne rapidamente, perché il Foggia rimette subito in parità l’incontro. A segnare, appena dieci minuti dopo, è il terzino sinistro Giuseppe Nicolao, originario di Nocera Inferiore. Doppia beffa per i tifosi di Pagani.
Come se non bastasse, al 73′, il Foggia la ribalta anche. A segnare l’1-2 è Michele Rocca, bravo a farsi trovare tutto solo a rimorchio per scaricare in porta un piattone destro. Paganese che clamorosamente passa in svantaggio per aver regalato appena tre minuti di gioco, dopo una partita apparentemente ben in controllo.
Il secondo gol taglia le gambe ai padroni di casa, che si ritrovano a subire anche nei minuti finali, vedendosi infilare anche dal tap-in di Turchetta, per l’1-3 del Foggia. In più, Merola cala il poker al minuto 94. Paganese-Foggia 1-4, stesso risultato dello scorso anno. Padroni di casa che si sciolgono come neve al sole.
Tabellino:
PAGANESE: Baiocco, Konate (Castaldo 84′), Sbampato, De Santis, Perlingieri (Martorelli 46′), Zanini, Bensaja (Firenze 77′), Cretella, Brogni (Manarelli 77′), Tommasini, Diop (Guadagni 66′). A disposizione: Pellecchia, Avogadri, Murolo, Celesia, Firenze, Castaldo, Tissone, Volpicelli, Manarelli, Iannone. All.: Grassadonia
FOGGIA: Alastra (Dalmasso 60′), Garattoni, Di Pasquale, Rocca, Ferrante (Turchetta 60′), Curcio, Merola, Sciacca, Peterman, Di Paolantonio (Garofalo 60′), Nicolao. A disposizione: Gallo, Rizzo Pinna, Vitali, Maselli, Girasole, Rizzo, Buschiazzo. All.: Zeman
MARCATORI: Tommasini 58′, Nicolao 69′, Rocca, 73′, Turchetta 84′, Merola 94′
ARBITRO: Di Marzo di Ciampino. Assistenti: Ravera di Lodi, El Filali di Alessandria. IV Uomo: Pezzopane di L’Aquila.
NOTE: Angoli 6-9. Ammoniti Sciacca, Ferrante, De Santis.
Redattore, inviato, conduttore, telecronista.
Giro l’Italia per raccontare calcio e motori, ma non chiamatelo lavoro!