SORRENTO (4-3-3) Del Sorbo; Rizzo (dal 45’ s.t. Mansi), Cacace, Mezavilla, Acampora (da 10’ s.t. Cassata); La Monica (dal 20’ s.t. Diop), Virgilio (dal 10’ s.t. Di Palma), Selvaggio; Tedesco (dal 1’ s.t. Gargiulo), Ripa, Petito (Pinto, Ferraro, Molinini, Petrazzuolo). All.: Cioffi
FRANCAVILLA (3-5-2) Prisco; Ferrante, Russo, Nicolao; Cristallo, Petruccetti (dal 40’ s.t. Vaughn), Ganci (dal 33’ s.t. Cabella), Melillo (dal 20’ a.t. Polichetti), Antonacci; De Marco (dal 28’ s.t. Nolè), Croce (dal 43’ s.t. Langone) (Daniele, Di Ronza, Navarro, Gentile). All.: Ragno
MARCATORI: De Marco 17’ p.t., Croce (rig.) 25’ s.t.
ARBITRO: Pacella di Roma 2 (Gentile-Chiavaroli)
Note: giornata di sole primaverile, spettatori 250 circa. Amm.: Nicolao (F), Virgilio (S). Rec.: 1’ p.t., 4’ s.t.
Non è bastata una ripresa con il piede sull’acceleratore al Sorrento ed il Francavilla ha sbancato lo stadio Italia con cinismo ma senza impressionare. Un gol per tempo per i lucani, che hanno chiuso la contesa proprio nel momento dei padroni di casa.
Cioffi ha riproposto il 4-3-3 già visto di recente inserendo però Mezavilla in difesa e Petito davanti (entrambi a segno a Brindisi). Assente Romano, difesa esperta a protezione del classe 2004 Del Sorbo. Al 4’ Antonacci ha stappato la partita con una punizione mancina sulla quale Del Sorbo si è ben disimpegnato mettendo in angolo. Al 17’ Francavilla in vantaggio con De Marco, lesto a sfruttare un rimpallo e battere in diagonale il portiere di casa. Al 28’ si è visto il Sorrento sugli sviluppi di un calcio d’angolo: destro sporco di Rizzo, deviazione e girata di La Monica bloccata da Prisco. Due minuti dopo, stop infelice di Mezavilla e destro a lato di Cristallo mentre i rossoneri al 38’ si sono resi pericolosi con il cross di Rizzo per La Monica.
Dentro Gargiulo per Tedesco ad inizio ripresa. Due clamorose occasioni al minuto 8’: da azione d’angolo il destro a botta sicura di Selvaggio è stato respinto fortuitamente da Cacace a pochi metri dalla linea e sul contropiede successivo Melillo si è fatto ipnotizzare da un grande intervento di Del Sorbo. Tre minuti dopo, Cassata per Ripa e conclusione bloccata in uscita bassa da Prisco. Al 26’ autentico miracolo di Prisco su girata di Gargiulo che ha raccolto l’invito di Petito da destra. La legge del calcio ha punito il Sorrento al 25’: spizzata di Croce per Cristallo, contatto con Cacace e penalty che lo stesso Croce ha trasformato con un brivido sotto la pancia di Del Sorbo. Nel finale prima Ripa ha calciato fuori di poco e poi Del Sorbo si è opposto su Croce che ha cercato di calare il tris per i suoi.