Termina 1-1 il big match domenicale tra Scafatese e Angri, gara ricca di storia e fascino oltre che importantissima per la vetta della classifica, soprattutto alla luce della sconfitta del sabato con l’Agropoli. De Felice conferma in toto gli undici titolari che avevano battuto il Castel San Giorgio domenica scorsa ma dopo soli sette minuti di gioco è costretto a fare a meno di Sante Giacinti, sostituito dall’esterno Gambardella mentre il compito di motorino di centrocampo si sposta su De Sio, comunque bravo nel riuscire subito, anche a livello mentale, a cambiare il compito per cui si era preparato durante la settimana. I primi minuti sono di marca angrese, con gli uomini di Turco che riescono a mantenere il possesso del pallone (61% al minuto 30) ma senza trovare guizzi negli ultimi sedici metri, a parte una punizione di Varsi che colpisce l’esterno della rete.
Ma nell’ultimo quarto d’ora della prima frazione la Scafatese registra le distanze e impensierisce la retroguardia composta anche dagli ex Pagano, canarino ai tempi della Serie C, e Sorrentino, portiere dell’ultima stagione precovid: al 31′ Cammarota non riesce a deviare verso lo specchio il cross di Gambardella e, quattro minuti più tardi, lo stesso esterno col numero 13 riesce a involarsi sulla fascia ottimamente ma il suo cross basso non è letto dai compagni di squadra, poco lesti a coprire il secondo palo. Poi è nuovamente Cammarota a farsi vedere, prima con una conclusione a giro sul secondo palo al 37′ e poi con una botta volante al 42′ dopo una pregevole giocata impreziosita anche da un elegante sombrero. La ripresa si apre nuovamente con un’occasione canarina che si conclude con un tiro cross di Simonetti con palla che termina a lato, ma al quarto d’ora la doccia fredda che gela il “Vitiello” porta la firma di Guillari che, con un colpo di testa beffa Cappuccio e fa esplodere di gioia gli ospiti.
De Felice inserisce Siciliano per Cammarota e ancora una volta dal magico destro del fantasista nasce il gol del pareggio, con Maraucci bravissimo a trovare il tempo per la giocata vincente sul secondo palo per quello che sarà il definitivo 1-1.
Gli ultimi 20 minuti di gioco sono per cuori forti, con entrambe le squadre che non si risparmiano: l’Angri deve ringraziare in ben due occasioni il suo estremo difensore Luigi Sorrentino per due veri miracoli su Siciliano, il primo su azione e il secondo dopo una punizione magistrale di destro, specialità della casa, mentre la Scafatese dovrà invece omaggiare le sue divinità che, al minuto 92, vestono i panni del palo sinistro della porta di Cappuccio, unico ostacolo che impedisce ai calciatori di Turco di beffare i giallobleu in pieno recupero.
Col colpo di testa di Malafronte al minuto 94 e la susseguente parata di Sorrentino si chiude una sfida dai ritmi altissimi che divide la posta in palio; nessuna delle due rivali riesce a mettersi a -1 dalla vetta, ma entrambe muovono un passo verso l’Agropoli che, con un intero girone di ritorno ancora da giocare, potrà rivelarsi importantissimo. Ma prima di pensare alla seconda metà di stagione i giallobleu dovranno adesso concentrarsi con la sfida di mercoledì in Coppa Italia con la Palmese: si parte con il vantaggio canarino di 3-1 e in palio c’è l’accesso alle semifinali.
SCAFATESE: Cappuccio 03, Itri, De Sio, Giacinti (7′ Gambardella), Maraucci, Manzi, Simonetti, Lopetrone, Malafronte, Cammarota (58′ Siciliano), Formicola 01. A disposizione: Farina 01, Gambardella, Carotenuto 03, Granata, Mejri, Manzo, Balzano 03, Elefante 02, Siciliano. All: De Felice Severo
ANGRI: Sorrentino, Liguoro 01, Follera, Pagano, Varsi, Panico, Di Paola, Guillari (86′ Vuolo), Leone, Sparano (81′ Daniello), Fortunato 02 (81′ Abaiyan). A disposizione: Canfora 02, Borriello 03, Piccolo 02, Daniello 02, Vuolo, Memoli 02, Abaiyan, Castigliola 01, Malafronte 02. All: Turco Carmine
RETI: 60′ Guillari, 71′ Maraucci
Arbitro: Marco Zini di Udine. Assistenti: Achille Beltrani di Ercolano e Steven La Regina di Battipaglia
Note: Ammoniti: Follera (A), Formicola (S), Simonetti (S), Manzi (S), Daniello (A). Calci d’angolo: 7-4.